Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 14 giugno 2025


La signora Angelica e la signora Rosina capitarono dinanzi a don Giuseppe esterrefatte; senza nemmeno aver la forza di piangere. Piansero dopo, un po' tutti i giorni; quando don Giuseppe le ebbe un po' confortate e rassicurate. Tutto per il meglio: Ricordiamoci sempre di questa massima salutare: tutto per il meglio! Poi il prete continuava, più lentamente, più a bassa voce, con mistero, quasi avesse paura che l'aria portasse in giro le sue parole: Quando Pierino avr

In quell'istante supremo aveva trovato anche quell'altro coraggio che in vita gli era sempre mancato; quello di affrontare l'avarizia muta della signora Angelica e della signora Rosina, che inginocchiate a pie' del letto singhiozzavano sulle avemarie del Rosario, mentre le campane suonavano i rintocchi mesti dell'Angelus, mentre da tutta la casa, da tutta la strada piena di gente, saliva al suo cuore, ultimo saluto di pace e di speranza, il lamentìo sommesso dei Pater e delle Ave.

E mentre gli agenti del tiranno, venuti ad assicurarsi de visu, non sono ancora a Paullo? Per fortuna, sono lontani quanto basta, per non sentir più la voce del pianoforte. Hai capito, Fiordispina? disse la signora Angelica. Ti si domanda di suonare. Fiordispina era di buonissimo umore. Corse alla tastiera e attaccò l'andante maestoso del bellissimo inno di Goffredo Mameli.

A prima giunta in su l'erbose sponde del rivo l'elmo a un ramuscel consegna; poi cerca, ove nel bosco è miglior frasca, la iumenta legar, perché si pasca. 58 Il cavallier di Spagna, che venuto era per l'orme, alla fontana giunge. Non l'ha tosto Angelica veduto, che gli dispare, e la cavalla punge. L'elmo, che sopra l'erba era caduto, ritor non può, che troppo resta lunge.

Mia sorella Angelica; ripigliò il signor Francesco. Ella fa qui da padrona di casa, poichè i miei figli hanno perduta la madre. E sospirò, il re della montagna, mentre Gino salutava. La seconda che veniva verso di lui era più giovane di qualche anno, bruna, dall'occhio ardito, dalle labbra tumide, indizio di bont

La signora Angelica e la signora Rosina che in gioventù non erano mai state innamorate, avevano mai provato, certamente, qualche cosa di simile, si può dire che cominciarono allora a far all'amore, colla Canonica, col vigneto, col pero alto e frondoso che dominava dal mezzo tutti gli alberi dell'orto, e al quale, quando erano giovani, un giorno che facevano le mattone, avevano dato anche un nome strano: il Gigantesso!

All'ultimo l'istoria si ridusse, che 'l pastor fe' portar la gemma inante, ch'alla sua dipartenza, per mercede del buono albergo, Angelica gli diede. 121 Questa conclusion fu la secure che 'l capo a un colpo gli levò dal collo, poi che d'innumerabil battiture si vide il manigoldo Amor satollo.

Ah, mio caro, gli disse, tutta ancora in lagrime, con accento di vivo dolore, non avrei mai creduto che ad abbandonare la signora Matilde avrei provato tanta pena. Che buona padrona! Che creatura angelica, è quella! Si merita davvero che il Signore le dia del bene. Pensiamo al nostro bene di noi, e lasciamo stare gli altri, rispose Battista con impaziente malavoglia. Sei tu pronta? .

Le Banche?... La signora Angelica, e la signora Rosa, non sapevano nemmeno che cosa fossero le Banche, le azioni, le carte, i valori pubblici in genere. Non si fidavano altro che della Cassa di risparmio; e i denari di Pierino erano messi appunto sopra un libretto gi

O da man destra o da sinistra vada, il pensier da l'andar sempre è remoto: d'Angelica cercar, fuor ch'ove sia, teme, e di far sempre contraria via. Orlando al sasso per veder s'accosta, se quivi fosse Angelica reposta.

Parola Del Giorno

trotta

Altri Alla Ricerca