Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 19 giugno 2025


In una via remota di Roma, poco dopo l'entrata dell'esercito, si vide un vecchietto che, all'aria, doveva aver avuto un tale spago delle cannonate da perdere il lume della ragione. Alla paura delle cannonate gli era poi sottentrata la paura delle dimostrazioni. Passavano alcuni giovani cantando e sventolando bandiere.

A Parigi se la polizia permettesse al primo venuto di predicare all'aria aperta, non resisterebbe questi due minuti contro i lazzi, i motteggi, e fors'anche contro i proiettili, non foss'altro, dei biricchini.

Erano intanto usciti all'aria aperta, ed ella si era seduta su d'uno scaglione presso un cortiletto, dov'era la postierla del camposanto, che mette alla viottola sul dorso della montagna. L

Ed i Romani, poveretti, fecero le fucilate, mandarono all'aria una caserma di zuavi e combatterono senz'armi nelle vie delle citt

Altri, a piedi nudi, coi gomiti all'aria come le ginocchia, traducevano la loro vita grama di poveracci che basivano sul marciapiede e stendevano la mano ai passanti. Le donne si lasciavano commuovere. Alcune singhiozzavano e dicevano che era meglio morire che vedersi trattati come birbaccioni che avevano fatto del male.

Avete ragione; le gambe mi fanno fico. Per fortuna la testa è salda. Venite qua a braccetto; Oreste e Pilade non usavano fare diverso in simili casi. Credete? Allora son qua. E a proposito abbiamo pagato il conto? Non ve ne date pensiero; qui faccio a credenza. E così, tolto Michele a braccetto, il Bello lo condusse all'aria aperta; ebbe a sudar poco per metterlo all'uscio di casa.

Era sempre in chiesa o in sacristia: era sempre in cotta a fare il chierico durante tutte le funzioni; ma quando serviva messa, all'Elevazione, scampanellava troppo forte e troppo a lungo; in processione, dava colpi al turibolo da buttar all'aria cenere e brace.

L'Illustrissimo s'inchinava con molta cortesia sulla spalliera d'un seggiolone, ove stava più abbandonata che adagiata una dama forestiera, donna sui trent'anni, bellezza famosa, la quale sebben cominciasse ad appassire, pur non aveva scordata la magia delle occhiate or languide or truci: un braccio ignudo e ben tornito, e il vezzo con cui, agitando il miniato ventaglio, concedeva all'aria commossa di scompor lievemente i veli del seno, chiamavanle intorno, come farfalle inquiete, i damerini più svenevoli e più azzimati. Ma l'Illustrissimo, antico buongustaio di bellezze, avevale posta tutta l'attenzione, e n'accoglieva essa l'omaggio con singolar compiacenza; intanto che tre o quattro altre signore, stelle di minor chiarezza, affettavano di non volgersi neppure verso la fortunata che loro usurpava in quella sera i primi onori. Pure non mancavano anche a quelle, tra i cavalieri di mezz'et

I ragazzi, stando all'aria aperta in libert

La signora Carlotta, poi, parlando di Duccio, non mancava di dargli dell'asino, perchè non aveva mai scritto; o domandava ancora a stessa e al marito quale segreto Nicoletta avesse potuto scoprire in barca. Poi riprendeva: «uno, due; uno, due»; mentre il marito sparava quattro calci all'aria, come per punteggiare il discorso.

Parola Del Giorno

trascini

Altri Alla Ricerca