Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 10 luglio 2025
Nemmeno nei primi mesi della luna di miele la contessina Lalla perdette il suo tempo: no, no; anzi, quando Giorgio si abbandonava accanto a lei inebriato e inebetito, colle pupille stanche, ella apriva i suoi grandi occhioni, e attentamente studiava il marito per imparare il modo di guidarlo e di dominarlo. E gi
Si rimisero in guardia; e qui davvero cominciò il combattimento. Lorenzo incalzava cosiffattamente, che il marchese di Montalto dovette balzare indietro due volte. Ma questi, tornando all'assalto, si avvide che il Salvani si studiava di non cedere d'un passo, e non abbandonava mai il terreno guadagnato. Allora il duello fu continuato di pie fermo, e i padrini dovettero poco dopo intromettersi, che gi
L'infelice donna abbandonava quella casa come c'era arrivata, svenuta. Due giorni dopo, era il mercoledì, Antonio, che non poteva pagare il padrone di casa non ostante la dilazione, si vedeva in giudizio condannato al pagamento mediante lo staggimento e la vendita delle sue poche robe.
Così, deplorando altamente le mie inclinazioni naturali e volendomi schiavo dei doveri sociali, egli abbandonava ogni scrupolo, deponeva le sacre vesti sacerdotali e ritornava in seno della natura per riacquistare la perduta salute.
Ma non lo abbandonava mai; passavano insieme la sera al caffè ed al teatro, col cugino Alessandro; e il giovinotto doveva contentarsi di vedere il mondo alla superficie, perchè l’oculatezza paterna gl’impediva di seguire i compagni nei loro stravizi.
Il Dittatore facea la sua entrata in Napoli, mentre tutto l'esercito meridionale malgrado le marcie forzate, trovavasi ancora ben distante verso lo stretto di Messina, ed il re di Napoli nella notte dal 5 al 6 abbandonava il suo seggio per ritirarsi a Capua.
Intanto ella dormiva certamente d'un sonno tranquillo sotto le candide cortine del suo letto, e mentre nell'alcova elegante aleggiavano dei sogni color di rosa, il povero orfano, ferito mortalmente, abbandonava il tetto ospitale, e andava incontro all'ignoto, disingannato di quegli sguardi fatali che gli promettevano il cielo, e poi lo abbandonavano ramingo sulla terra.
Ma egli usava passare qualche ora del pomeriggio nella solitudine tanto cara della Carbonaia che forse voi conoscete. E Rosilde cominciò a seguirlo colassù. Egli non fu sorpreso di trovarla in quel soave rifugio dove egli dava da quindici anni convegno ai sogni della sua gioventù; e si abbandonava alle vaghe carezze della fantasia. La fantasia fu la galeotta. Egli non seppe mai bene ciò che gli accadesse col
Mi sia lecito, dunque, ricordare che, fin da fanciullo, io sentii un amore vivissimo pei raggi del dio, ed alla luce eterea mi rivolgeva con tutta l’anima, così che non solo avrei desiderato di guardar sempre il Sole, ma se, talvolta, di notte, io usciva sotto un cielo puro e senza nubi, dimenticando ogni altra cosa, mi abbandonava alle bellezze celesti, non comprendendo più ciò che mi si diceva e non badando a ciò che faceva io stesso.
La notizia corse dai salotti nelle anticamere, dalle anticamere nelle botteghe: in breve, volò sul labbro di tutti. Si dipingeva il principe per un marito compiacente: un uomo nullo, ma ambizioso, assetato di onori: che abbandonava la propria moglie perchè ella potesse dar prova di devozione al Sovrano: ed egli avvantaggiarsene.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca