United States or Bhutan ? Vote for the TOP Country of the Week !


Per tal modo voi venite a dichiarare che repubblica è sinonimo di disordine, che gli Italiani debbono considerarsi come stranieri in casa propria; che il papa è tanto screditato ed impotente, da non poter resistere da solo contro gli attacchi di pochi faziosi; che la religione cattolica apostolica, ecc., ecc., ha cessato di essere una forza morale, ed ha bisogno, per sorreggersi, delle vostre baionette.

La storia n'è chiara da molte tradizioni; precipuamente da quelle raccolte da Dionisio d'Alicarnasso, scrittore screditato giá da alcuni moderni, riposto in onore da parecchi contemporanei nostri. Egli distingue le migrazioni, le narra con particolari, ne cita e discute i fonti, le date; niuna critica sana lo può rigettare.

Se un giorno si leggesse nei giornali, che il primo baritono assoluto di Chieti è morto sotto le mura di Roma da una palla francese!... qual gloria per me e qual consolazione pei baritoni disponibili!... Il Pirata mi consacrerebbe una necrologia orlata di nero negli scoli della quarta pagina, fra gli ultimi dispacci di una prima ballerina di cartello e l'annunzio di una scrittura... Io conobbi molti giovani patriotti, i quali hanno combattuto come leoni nelle ultime battaglie, spendendo generosamente il sangue e la vita, e non ebbero anche la rimunerazione di un breve cenno necrologico nella pagina più screditata del più screditato giornale...

I dottori dell'epoca vi rispondono: la eccezione si è fatta per ristabilire e generalizzare il matrimonio, orribilmente screditato nel secolo precedente. Sotto questo aspetto, è mestieri confessarlo, legge più efficace non potevasi ideare.

È vero, ma la stampa non è in floride condizioni a Roma e io farei così per amicarla al principe: C'è un giornale morente, un giornale parlamentare, che era sostenuto da un gruppo di deputati piemontesi e liguri, i quali si sono stancati di non ottenere neppure un posto di segretario generale con tutti i sacrifizi fatti per mantenerlo. Quel giornale, che è La Stampa, tira gli ultimi aneliti, ma non è screditato. Bisognerebbe comprarlo e reclutare fra i redattori dei giornali romani tutta la redazione promettendo loro stipendi che non hanno mai sognati. Bisogna intendersi bene; la scelta è difficile perchè molti di quei redattori, per amore del giornale dove sono, per devozione al direttore, sarebbero capaci di rifiutare, ma fra sei disinteressati c'è sempre l'avido. Ora questo avido con la speranza di migliorare la sua situazione appena La Stampa sar

Non l'abbiamo perchè non sappiamo fare. Siamo mal preparati? Siamo stanchi, esauriti? Non so. Vedi intanto il D'Annunzio. L'abbiamo screditato, o almeno abbiamo tentato di screditarlo...

Ma Pio, Pio! diss'ella senza sedersi e posando su di lui uno sguardo di rimprovero. Non capisci che deroghi al tuo nome, che tu t'infanghi mescolandoti col fango della strada? E qual'è, sentiamo, questo fango col quale mi piace insozzarmi? Il Caruso. È un uomo screditato anche fra i giornalisti; è un uomo pericoloso e ti porter

La nuova della caduta d'Udine avea colpito gli animi di terrore. Fui chiamato a mezzanotte al governo, e trovai convocati parecchî altri influenti repubblicani. Bisognava, dicevano i governanti, suscitare il paese, avviarlo a sforzi tremendi, chiamarlo a salvarsi con forze proprie e chiedevano additassimo il come. Scrissi sopra un brano di carta parecchie tra le cose ch'io credeva opportune a raggiunger l'intento, ma dichiarando che riescirebbero inefficaci tutte se il governo ne assumesse l'esecuzione. «Dio solo, dissi, può spegnere e risuscitare. Il vostro governo è screditato, e meritatamente. Il vostro governo ha oprato sinora a sopir l'entusiasmo, a creare colla menzogna una fiducia fatale. E voi non potete sorgere a un tratto predicatori di crociata e guerra di popolo senza diffondere nelle moltitudini il grido funesto di tradimento. A cose nuove uomini nuovi. Io non vi chiedo dimissioni che oggi parrebbero fuga. Scegliete tre uomini, monarchici o repubblicani non monta, che sappiano e vogliano e siano, se non amati, non disprezzati dal popolo. Commettete ad essi, sotto pretesto delle soverchie vostre faccende o d'altro, ogni cura, ogni autorit

Primo, le edizioni commentate. In séguito al funesto prevalere dell'indirizzo filologico scientifico alla tedesca, si è fatta, in Italia, una specie di classificazione dei varî lavori filologici. E mentre compilare un catalogo o ricopiare e magari fotografare un codice veniva dichiarato scientifico; il commento d'un classico era invece screditato a priori, come lavoro semidilettantesco. Conseguenza necessaria, i migliori ingegni, anche per necessit

Silvio era andato a Treviso, e ritornò con una lettera per sua moglie. Era la risposta dell’avvocato, che diceva fra le altre cose: «Quella lettera di Roma è scritta evidentemente da un matto, che vede il mondo attraverso il suo cervello, che offre ad un amico l’impresa pericolosa di dirigere un giornale screditato, per compiere la sua rovina. Andando a Roma con quelle idee non trovereste che gl’imbarazzi e la miseria. Il disastro economico di tuo marito non lo obbliga a fare il contadino il giornalista. In campagna senza le cognizioni la pratica dell’agricoltore egli non potrebbe vivere che in ozio, condannando la moglie educata, e avvezza a vivere nella buona societ