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Il pittore Rossetti era spesso nelle redazioni dei giornali per invitare i redattori a visitare i suoi quadri: il povero artista sperava, facendo parlare di , di attirare nel suo studio quei ricchi forestieri, dai quali attendeva la fortuna. Ubaldo Caruso ricevè un giorno il Rossetti e lo assicurò che presto lo avrebbe visto allo studio.

Alla madre narrò che per nel nuovo teatro aveva riserbato la barcaccia di destra al parterre, e che per la Stampa aveva fatto preparare quella di fronte. Disse che tutti e due quei palchi avevano un salottino dietro per fumare, e che il teatro era riuscito elegante e carino quanto mai. Tu avvezzi male i tuoi redattori, disse ridendo la duchessa, li tratti da principe.

Quando Ferdinando Fontana me lo presentò una sera nel Restaurant Riccadonna in Union Square poco dopo il loro arrivo a New-York, io lo guardai con una specie di ingenua diffidenza, sapendo che era uno dei più reputati redattori del Corriere della Sera e che combatteva cioè per un partito, per il quale, a parte gli uomini, io non avevo molta simpatia.

Chi erano le spie? I redattori del Fascio. Ma l'indiziato era Costantino Lazzari. Tanto è vero che nel questionario, che invitava Cavallotti a dare «risposte categoriche in nome della verit

I redattori della Stampa, che si consideravano fortunati di aver raddoppiato lo stipendio e di stare in un giornale dove non si sentiva mai parlare di miserie, dove l'amministrazione pareva un piccolo ministero delle finanze, dove nessuno era povero, dal proprietario agli uscieri, e questi avevano modi rispettosi come i domestici delle grandi famiglie, non sarebbero mai andati da don Pio a dirgli che faceva male a spendere, a profonder quattrini nel giornale e nelle speculazioni.

Questa voce fu poi smentita da un avvocato che si diceva essere stato intermediario nelle trattative con una lettera sibillina, ma certo è che delle proposte di quel genere ci furono, sebbene io mi rifiuti a credere che siano partite dal Regio Commissario straordinario ed è probabilissimo invece che ne sia autore qualche basso arnese di questura. Certo è che quella proposta venne sdegnosamente respinta dai redattori, sicuri d'interpretare la volont

Allora pensò che la necrologia gliela avrebbe portata uno dei soliti redattori onorari dell'Omnibus, e intanto pubblicò i telegrammi del Re e della Regina, promettendo, per l'indomani, di parlare più diffusamente delle virtù e dei pregi della Nobile Estinta, perchè in quel giorno era costretto a deporre la penna per il troppo vivo cordoglio.

Che infine l'imputato De Andreis è uno dei principali ed assidui redattori dell'Italia del Popolo, giornale che ebbe sempre di mira scalzare il principio di autorit

Fabio scese le scale tutto lieto di quell'incombenza. La sua più viva ambizione era sempre stata quella di essere redattore di un giornale, e di un giornale influente. A forza di portare la notizietta, il resoconto di un ballo, la descrizione di un matrimonio, era riuscito a farsi strada in alcuni giornali, e aveva degli amici fra i redattori, ma non aveva mai potuto mettere il nome di un giornale sulla sua carta di visita, non era mai potuto entrare a un teatro gridando alla maschera il nome di un giornale, non era mai stato delegato a rappresentare un giornale in un banchetto politico, in una commemorazione, in qualche solenne cerimonia. Ora tutte queste aspirazioni stavano per realizzarsi; ora la parte di cronista, come romano, gli spettava quasi per diritto. Eppoi in quel contratto di vendita egli avrebbe guadagnato qualcosa e Fabio aveva sempre e poi sempre in mira l'interesse in ogni atto della vita. Non potendo avere ideali sognava il benessere materiale, l'appagamento di ogni desiderio; egli era nato con l'istinto della mediocrit

Chi?... Chi? Non lo poteva dire: era il suo segreto. Domani avrebbe potuto parlare. Oggi no: aveva data la sua parola. Solamente, senza tanti preamboli, gli occorrevano altre cinquecento lire. Aveva piccoli impegni fastidiosi, ai quali non poteva, non voleva mancare; voleva provvedere, in certo modo, a' suoi redattori che per la morte del giornale restavano in mezzo alla strada.