United States or Tajikistan ? Vote for the TOP Country of the Week !


Escì dalla sala, salì alla sua stanza da letto, si mise ad uno specchio, come se avesse bisogno di contemplare la sua immagine per non farsi orrore. «Ah , mormorò, la mia bellezza mi giover

Si propose partire subito, chè gli conveniva affrettarsi; benchè una specie d'afa pesante lo avvolgesse, sembrasse inchiodarlo ove si trovava, lo condannasse all'inerzia. Malgrado di ciò, poco dopo con passo fermo, pallido ma risoluto escì dalla locanda. Si diresse verso il porto. La sua nave l'attendeva.

Si sta male, chiusi qui dentro, ed in tanti! Venite con me, madonna, a respirare un po' di aria libera. Fiordalisa accettò l'invito di Spinello, ed escì con lui sul loggiato. Era l'ora di vespro, e il sole incominciava a nascondersi dietro i tetti delle case vicine. Il cielo era splendido scintillante d'oro con riflessi di porpora.

"Che stia Falco in periglio? esclamò Orsola con crescente agitamento. Che abbia con quello sparo chiamato soccorso alle barche di Nesso? Accendi una facella, o Rina, ed esci meco, chè se è desso, ora che si trova in queste acque potr

Eugenio escì di corsa, senza cappello: entrò nel primo portone che trovò e disse alla portinaia: Cinque lire per voi, se mi trovate un medico o lo conducete subito qui accanto: che prenda una carrozza, mi raccomando!... presto!... Dieci minuti dopo la portinaia tornava con un medico addetto al servizio notturno dello spedale.

Ed escì correndo dietro al principe. Donna Maria era atterrata. Certo non aveva gran fiducia nella bravura del suo sposo, benchè in voce di buon spadaccino. I due cognati si recarono senza proferir parola in un lato remoto del vasto giardino. L

Pellegrino escì sulla strada, e il conte ritornò nella sua camera, sorridendo ai mobili che avevano destata la maraviglia del signor commissario. Miei buoni amici delle Vaie! diss'egli in cuor suo. Vi ho fatti passare per gente che d

«Esci un momento della gondolaQueste furono le prime parole che Candiano volse ad Alberigo. «Che cosa voletegli domandò questi con voce tremante, e saltò a terra. Trascinato dalla mano dell'ammiraglio, entrò con lui nel palazzo. «Se la fortuna non t'avesse portato qui, io t'avrei cerco egualmentegli disse Candiano. «Che cosa avete a dirmi, ammiraglio

Il cameriere attendeva in piedi con una carta in mano. La porse al duca; egli la scorse, indi: Va bene. Ed il servo escì. Eccovi la vostra lettera, disse don Francesco alla duchessa, che la prese. Donna Maria ha creduto conveniente, continuò egli, non aggiungere nulla del suo. Guardava intanto donna Livia, che stava abbruciando la lettera.

Una goccia basta a far traboccare la tazza. Un giorno che a tavola suo marito, avendole parlato brutalmente dinanzi al servitore, le aveva fatto montare al viso il rossore della vergogna e dell'ira, gli altri in massa le diedero torto, mormorando. Il suo orgoglio nativo si risvegliò in lei, si alzò bruscamente da tavola, mise un velo sulla testa ed escì per non più tornare. Fece quello che non avrebbe mai creduto di fare, andò da Alberto. Quando entrò egli capì tutto. Le sue idee, le sue teorie scomparvero affatto, la lotta che da tanto tempo lo agitava fu vinta dalla lagrima che silenziosa rigava la guancia di Emilia, e quando ella stanca, affranta, abbattuta dallo sforzo fatto fino allora si gettò singhiozzando tra le sue braccia, egli se la strinse forte contro il petto e disse: «Ora sei mia, e nulla ne potr