United States or Saint Helena, Ascension, and Tristan da Cunha ? Vote for the TOP Country of the Week !


Tali impressioni, per questi uomini, si inquadrarono in sagome tedesche. E la immagine del primo amore, che non vanisce mai dall'anima umana, anzi la impronta della sua luce per tutta la vita, ebbe per essi le gote rosee e le chiome bionde d'una sentimentale Margherita.

In queste poche righe c'è intero il carattere del volume Letteratura di eccezione e c'è la immagine netta della fisonomia di critico dell'autore. Ha sessant'anni; e i capelli e la barba interamente incanutiti lo faranno sembrare più vecchio che non sia.

«Nota bene, perchè io non vo' che tu creda che noi ti usiamo villania, e devi persuaderti tu stesso, che è bene che tu muoia. Ti abbiamo frugato da capo ai piedi, e non ti abbiamo trovato immagine di Santo, corona di Madonna, ma questa borsa piena di agostari lucidi e nuovi, che fa piacere a vederli: questo gi

Allora che cosa, tormentatore? Perchè sei così fredda?... Perchè mi tieni lontano? Ci sarò lontano, domani, a quest'ora... Nonostante il divieto, le si riavvicinò pian pianino e le susurrò nell'orecchio: Col corpo, non con lo spirito... Nell'ampio mare non vedrò che la tua immagine, non sentirò che la tua voce, non ricorderò che questi giorni di paradiso... Penserai a me?

Ma un'altra immagine s'imponeva al suo pensiero... quella del giovine medico... partito anche lui! E si sentiva così sola, così sola, che le si stringeva il cuore. Come avrebbe fatto a vivere così sola?... Intorno a lei bisbigliavano sommessamente di fatti inauditi.

Ed egli poteva rallegrarsi di essere la prima immagine che si fosse specchiata in quel terso cristallo. E si ricordava ancora in buon punto che la dolce confessione gli era stata fatta assai prima, sebbene con altre parole, a proposito di un albo dalle pagine bianche, su cui egli sarebbe stato il primo a scrivere.... e l'ultimo. Primo ed ultimo! Unico, dunque? Divina cosa!

Maestoso anche qui il Vicerè, che, coi grandi dignitarî dello Stato, alla sacra immagine teneva dietro; maestoso col suo invidiabile toson d’oro, il Pretore, circondato dai Senatori, ed il Giustiziere con la sua Corte capitaniale, ed i magistrati, ed i nobili e quanti avessero carattere ufficiale.

Il guanciale era ancora spostato, un poco sollevato dal tesoro che il giovane vi aveva nascosto. «E portarmi con me i suoi fiori e la sua immagine!...» Prima di stendere la mano egli esitò un istante, pensando che solo il padre aveva forse diritto di frugare tra quelle reliquie.

L’Egitto adorava Iside, il cui culto misterioso ricordava con una folla di allegorie la parte che rappresenta la donna o la natura feminile nell’universo. In quanto al suo sposo Osiride, era l’emblema della natura feminile. Il Bue e la Vacca erano dunque i simboli di Osiride e di Iside; i sacerdoti e le sacerdotesse portavano nelle cerimonie il Van mistico che riceveva il grano e la crusca, ma che conservava il primo rigettando il secondo; i sacerdoti portavano ancora il Tau sacro, o la chiave che apriva le serrature meglio custodite. Vi erano ancora l’occhio, con o senza sopracciglie, che si situava accanto al Tau negli attributi di Osiride, per simulare i rapporti dei due sessi. Alle processioni di Iside, le ragazze consacrate reggevano il Cyste mistico, ceste di giunchi contenenti dolciumi ovali e bucati nel mezzo, simili a ciambelle; accanto ad esse una sacerdotessa nascondeva nel seno un’urna di oro, nella quale era conservato il Phallus, definito da Apollo: «L’adorabile immagine della divinit

Fra lo sguardo di Alessandrina Ravizza e chi le stava dinanzi, fluttuava sempre una misteriosa immagine scôrta da lei sola: un sogno, una verit