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E senza uscire da Palermo osservò pure che 'Mmenzu li strati pubblici Lu passaggeri abbucca Cu facci smunta e pallida Cu pocu d’erba in bucca²⁷⁰. ²⁷⁰ Poesie: Ode a S. E. Signor D. Francisco d’Aquinu Principi di Caramanica e Vicerè di Sicilia. La salute pubblica per conseguenza ne soffrì tanto che le febbri putride furon cagione di grande moria.

La vostra nominanza è color d’erba, che viene e va, e quei la discolora per cui ella esce de la terra acerba». E io a lui: «Tuo vero dir m’incora bona umilt

Io voglio, io voglio vivere, e aver sempre vent’anni, Sfiorar tutti gli spazii col vol di tutti i vanni, Rider, gioire, amar; Vo’ inebbriar di raggi la gioventù superba, Lieve siccome un’ala, fresca qual filo d’erba, Limpida come il mar!...

La vostra nominanza è color d’erba, che viene e va, e quei la discolora per cui ella esce de la terra acerba». E io a lui: «Tuo vero dir m’incora bona umilt

Io canto la canzon di Primavera andando come libera gitana in patria terra ed in terra lontana, con ciuffi d’erba ne la treccia nera. E con un ramo di mandorlo in fiore a le finestre batto, e dico: Aprite: Cristo è risorto e germinan le vite nove e ritorna con l’April l’amore!...

Eravamo ai primi nevati. Il canale s’era allargato e la montagna intorno non aveva un filo d’erba. Era tutta una rovina di massi giganteschi, gran dadi rocciosi lucenti come un metallo, mezzo affondati in un terreno sabbioso, molle per la neve sciolta di fresco e per gli scoli del ghiacciaio.

Il riso slancia da l’acquoso piano Gli steli verdi e snelli, Sorgon bianche ninfee da le paludi, Variopinte corolle in mezzo ai prati, Ovunque i soffii ravvivanti e crudi Son dei fieni falciati; Un’alma vive in ogni filo d’erba. Un’alma vive in ogni atomo errante. Tutto, con franca volutt

Questa oramai era nel suo tredicesimo anno; diveniva sempre più alta, più pallida; i bei capelli neri le scendevano fin sotto gli ómeri. Spesso era scalza; la succinta gonnella rossa, di un vecchio percallo stinto, sfilacciato, con macchie d’erba e di ruggine, le scopriva i nodelli asciutti, esili, delle ginocchia scure.