United States or Isle of Man ? Vote for the TOP Country of the Week !


E pur, ovunque esser ti trovi, ch'altri non conosca l'astuziette tue donde prevali, ti fai grande che, s'avessi l'ali cosí d'ogni altro augel com'hai di mosca, egual salir vorresti al gran Monarca; lo quale sol vòl essere, che senza sian l'opre sue d'alcuna esperienza, ove egli pienamente e ratto varca. Ars comparatione naturae musca est ad aquilam.

53 Tutti m'aveano tolto così in fallo, com'hai tu fatto ancor, per Bradamante; tanto più che le vesti ebbi e 'l cavallo con che partita era ella il giorno inante. Vien Fiordispina di poco intervallo con feste incontra e con carezze tante, e con allegro viso e giocondo, che più gioia mostrar non potria al mondo.

La mente di Enrico, come se avesse fatto uno sforzo a favellare da senno, ricadde sul vaneggiare, ed immaginando di tenere discorso con la sua sposa figlia di Leopoldo Arciduca di Austria detto il Glorioso, riprendeva così: «Agnesa, che ha che piange il figliuolo nostro? Consolalo, ch'egli forma la delizia della mia vita.... è tanto bello quel suo riso! Com'hai tu cuore di farlo piangere? Consolalo, Agnesa, consolalo. Di qual piacere godr

Il duca fu per scoppiar dalle risa, udendo l'acutezza di colui; pur si trattenne, e vòlto in una guisa che parve uscito da que' luoghi bui: Com'hai l'alma dal ben far divisa, prostituito nobile; e da cui avesti educazion infame e vile, cavalier da taverna e da porcile? Filinor non si scuote e non si move.

Gia` eran li occhi miei rifissi al volto de la mia donna, e l'animo con essi, e da ogne altro intento s'era tolto. E quella non ridea; ma <<S'io ridessi>>, mi comincio`, <<tu ti faresti quale fu Semele` quando di cener fessi; che' la bellezza mia, che per le scale de l'etterno palazzo piu` s'accende, com'hai veduto, quanto piu` si sale,

"Guglielmo! tu sei vecchio, e fiacche hai le mascelle, Ed ingollar potresti brodose minestrelle, Ed hai mangiato un'oca con l'ossa, e il becco intero? O Babbo, com'hai fatto? oh spiegami il mistero!" "Un studiai le leggi" il Babbo allor gli disse, "Ed ebbi con mia moglie sempre querele e risse, Ciò dètte alle ganasce tal forza muscolare Che ormai potrei con l'oca la moglie divorare."

Com'hai ridotto in misero stato un che con le mie mani ho battezzato? Caro figlioccio mio, gigante degno, chi ti condusse a tanta estremitade? tu che meco domasti piú d'un regno, spargendo il sangue per cristianitade? Morgante a questa voce, ad ogni segno, conobbe Orlando suo, pien di bontade, e si coperse con le mani il viso, a un pianto abbandonandosi improvviso.

Fate la cosa appaia un voler vostro; io mi difenderò dal canto mio e porrò in opra la voce e l'inchiostro: avrem l'intento, s'è in piacer di Dio. E detto questo, come a Rugger nostro e a Bradamante: Che direte s'io vinta ho Marfisa disse in due parole? E non è condiscesa, anzi lo vuole. Diceano i due congiunti: Com'hai fatto?

Gia` eran li occhi miei rifissi al volto de la mia donna, e l'animo con essi, e da ogne altro intento s'era tolto. E quella non ridea; ma <<S'io ridessi>>, mi comincio`, <<tu ti faresti quale fu Semele` quando di cener fessi; che' la bellezza mia, che per le scale de l'etterno palazzo piu` s'accende, com'hai veduto, quanto piu` si sale,

<<Beato te, che de le nostre marche>>, ricomincio` colei che pria m'inchiese, <<per morir meglio, esperienza imbarche! La gente che non vien con noi, offese di cio` per che gia` Cesar, triunfando, "Regina" contra se' chiamar s'intese: pero` si parton 'Soddoma' gridando, rimproverando a se', com'hai udito, e aiutan l'arsura vergognando.