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Cosa non avvi per cui unqua sospiri, anzi gioisci di quel dolce ch'io t'apporto, acciò che m'ami e toi desiri commetta a me che t'ho svelto d'oblio. «Haec est in omnibus sola perfectio: suae imperfectionis cognitio». HIER. Com'esser può ch'un arbore, ch'un fiume l'un stia verde giammai senza radice, l'altro piú scorra se acqua non s'elice di fonte, o neve a l'austro si consume?

La scuola?... me ne appello a tutti i maestri spregiudicati: la scuola, tanto per chi insegna quanto per chi ascolta, non è che una fabbrica di noia perfezionata. La tragedia?... essa giaceva abbandonata sul tavolo, ogni ispirazione era svanita, il fuoco sacro s'era spento alla scomparsa della Vestale; non avvi poesia senza musa, arte senza donna!... L'orto?... era incolto, vi crescevano i cardi selvatici e le ortiche. Senza famiglia non si hanno fiori.... legumi. L'uomo, solo, vive di qua e di l

Io!... la donna degli altri!... qual follia! Cederei volentieri anche la mia. Di te qual avvi, o Flavio, Uom più felice al mondo? Tu ricco sei, tu nobile, Tu grasso e rubicondo: Odio giammai invidia A te recò molestia; Tu gi

Questo libro si pubblicò in Palermo, non è ancora un anno, col titolo un po' lungo e indeterminato di «Un periodo delle istorie siciliane del secol XIIINon ebbe altro proemio che i due primi paragrafi del primo capitolo. Ma nella presente edizione, perchè avvi qualche cosa di nuovo, mi par bene intrattenerne il lettore per poche pagine.

Oltre alla accennata strada per la parte meridionale della Persia, avvi per l'altra parte settentrionale di quel regno l'altra via di Tauris con cui si può passare dalli stati Ottomani nelli Russi, traversando li stati Persiani; ma quantunque questa sii strada più breve ed anco meno costosa, ciò non ostante praticata non viene attesi li gravi pericoli che incontrerebbero le merci e i loro condottieri attraversando il deserto, denominato deserto nero.

Al contrario... Non solamente voi siete in grado di prestarmi aiuto, ma fuori di voi, non avvi persona al mondo sulla quale io possa contare nel terribile frangente in cui mi trovo. Il furbo Torresani sapeva gi

Egli è Marco, il servo di confidenza del conte Sampieri e siccome avvi una misteriosa simpatia che lega fra loro i buoni quanto gli uomini cattivi, così Marco ama svisceratamente il suo padrone e n'è da lui riamato.

Scrittori che deridessero e sferzassero le mode barocche e le costumanze corrompitrici abbondarono pure nel secolo decimosettimo, ma per arte e per ironia acuta e fremebonda, che fa rammentare il Parini⁶¹, Gabriello Chiabrera superò tutti in due de’ suoi sermoni e piú mirabilmente in quello all’amico Jacopo Gaddi: Gaddi, ch’oggi sull’Istro e per li campi Della fredda Lamagna ami battaglie La gioventude, e sia disposta all’armi, Negar non oso, e negherò via meno Che dentro i dicchi della bassa Olanda Si rimirino popoli feroci.... Dico che nella Fiandra e nella Francia, E che dovunque il sol mostra i capegli. Nascono destre da vibrare un’asta. Da stringere una spada, ed avvi gente Da piantar palme sulla lor Tarpea: Tutto vi posso dir; bella fanciulla Appiattar non si deve, e similmente Però cosí parlai: ma d’altra parte Forte contrasterò che per Fiandra, per dovunque il sol mostra i capegli, Gente leggiadra mirerai, che agguagli La leggiadria dell’italica gente. Chi muoverassi a contraddirmi? E dove Calzar potrassi una gentil scarpetta? Un calcagnetto polito? Arroge I bei fiocchi del nastro, onde s’allaccia. Che di Mercurio sembrano i talari. Io taccio il feltro de’ cappelli tinto Oltre misura a negro; e taccio i fregi Sul giubbon di ricchissimi vermigli. Chi potr

Nulla avvi che maggiormente possa agghiacciare l'anima quanto l'elegante disprezzo che la societ

«Non avvi idiota, il quale non sia in grado, al più o meno peggio, di esercitare il mestiere del critico. È tanto facile stampare su un quadrato di carta: Manzoni è un gramo poeta, Verdi fa della musica intollerabile. Vela è uno scrittore mediocre; ma non è dato che agli artisti di genio scrivere il Cinque maggio, fare un'opera come il Rigoletto e trarre dal marmo uno Spartaco.