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risponder lei con viso temperato: «Che farem noi a chi mal ne disira, se quei che ci ama è per noi condannato?», Poi vidi genti accese in foco d’ira con pietre un giovinetto ancider, forte gridando a pur: «Martira, martira!». E lui vedea chinarsi, per la morte che l’aggravava gi

Gia` era dritta in su` la fiamma e queta per non dir piu`, e gia` da noi sen gia con la licenza del dolce poeta, quand'un'altra, che dietro a lei venia, ne fece volger li occhi a la sua cima per un confuso suon che fuor n'uscia. Come 'l bue cicilian che mugghio` prima col pianto di colui, e cio` fu dritto, che l'avea temperato con sua lima,

Bruto e Cassio ordinarono una congiura, un'uccisione che poté parer legale allora, ch'or si chiama «assassinio». Cesare fu pugnalato in senato addí 15 marzo del 44; e non se n'ebbe altro, che quattordici anni di guerre civili, e mutata la clemenza in proscrizioni, mutato un regno che sarebbe stato probabilmente sincero, costituito e temperato, in una signoria indeterminata, epperciò tanto piú sfrenata; insomma, mutato un Cesare in un Augusto.

risponder lei con viso temperato: <<Che farem noi a chi mal ne disira, se quei che ci ama e` per noi condannato?>>, Poi vidi genti accese in foco d'ira con pietre un giovinetto ancider, forte gridando a se' pur: <<Martira, martira!>>. E lui vedea chinarsi, per la morte che l'aggravava gia`, inver' la terra, ma de li occhi facea sempre al ciel porte,

Gia` era dritta in su` la fiamma e queta per non dir piu`, e gia` da noi sen gia con la licenza del dolce poeta, quand'un'altra, che dietro a lei venia, ne fece volger li occhi a la sua cima per un confuso suon che fuor n'uscia. Come 'l bue cicilian che mugghio` prima col pianto di colui, e cio` fu dritto, che l'avea temperato con sua lima,

Lo scrittore preferito era Manzoni, non perchè artisticamente il migliore, ma come il più temperato fra tanto tumulto di religione e di bigotteria, di tradizione e di rivoluzione. Non commovendo alcuno e piacendo a tutti, al di sotto della passione e lontano dal vizio egli rappresentava meglio di ogni altro la vita del momento, calma ancora di un'inerzia secolare, ma riscaldata gi

Le svariate e progressive forme della educazione umana hanno temperato, mutato ogni cosa, e l'amore anzi tutto. L'uomo primitivo, colui che s'innoltrava nella boscaglia armato di una accetta di selce, non sentì altro nel cuore che la voce confusa dello istinto brutale. La donna non gli fu data da santit

Carlo si scuote, aggrotta le ciglia in così spaventosa maniera, che le pupille gli si nascondono intiere, e prorompe con voce commossa: «Perchè maledici la nostra patria? È forse la infamia una pianta particolare alla nostra terra, o un albero sterminato che stende i suoi rami tenebrosi sopra tutto l'universo? Sia rigido il cielo, sia temperato, azzurro come in oriente, nuvoloso quanto in settentrione, per clima, per cielo si rimarr

Ho voluto riprodurre quasi integralmente questo giudizio, che venendo da un giornale tanto temperato e quasi assiduamente laudatore del governo di Francesco Crispi, (assai lodato nello stesso articolo) non può essere menomamente sospettato di partigiana avversione contro il generale Morra e riesce perciò assolutamente caratteristico. E il generale Morra va tanto più severamente biasimato per quello che non ha fatto, in quanto che i poteri veramente straordinarî che gli vennero accordati e dei quali usò ed abusò, sconfinarono sino ad assumere facolt

Pareva aver sessant'anni all'incirca; era alto di statura, ma curvo di petto, come se a stento si reggesse sulla macilenta persona; calvissima aveva la fronte, e il cranio diventato di color giallognolo pareva di avorio affumicato; alla nuca si rizzavano ribelli, e, per dir così, tormentate delle superstiti ciocche di capelli, il cui color fulvo era temperato dalla canutezza, folti baffi del tutto bianchi gli coprivano il labbro superiore; foltissime sopracciglia s'aggrottavano per moto abituale sopra i suoi occhi piccoli, di color bigio, infossati ed irrequieti, che dal fondo delle occhiaie risplendevano d'un luciore maligno; la faccia era incavata, e la pelle aderiva all'osso sporgente dello zigomo, piegandovisi sotto, alle gote, in una rete inestricabile di minutissime rughe; un pallore quasi livido gli si stendeva sulle sembianze. Un dolore profondo, interno, antico, appariva da quel tristissimo volto; ma non era che destasse in chi lo mirava senso alcuno di piet