Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 4 giugno 2025


E quando l'ebbe tenuto tanto sulla corda, che il pover'uomo ansava, e lo guardava spaurito, non sapendo dove diavolo volesse andare a parare l'amico, a qualche cosa di serio per certo, gli disse: è successo questo, questo, e quest'altro. Lo zio Saverio spalancò tanto d'occhi; poi tirò giù il berrettino, e cominciò a grattarsi la zucca.

Salirono leste, e sedettero dietro a lui; gli impetuosi cavalli staccarono il trotto, e balzarono giù per il corso e fuori verso i bastioni con passo velocissimo. Di quando in quando Clarissa dava un piccolo grido spaurito, ma poichè Aldo pareva non accorgersene, ella presto cessò. Ebbene? Cosa t'ho detto?

No, no, interruppe spaurito il nipote, con tutta la risoluzione della sua timidezza; no, no io non tornerò più.... non tornerò più.... Se ti facessi accompagnare dallo speziale, egli forse saprebbe ragionare il sor sindaco. No, no, ripetè Aminta. La sua ripugnanza era davvero irremovibile.

Ci staresti colla signora? ripetè imprudentemente. Ma Nello spaurito si era gi

Il signor Conte guardò allora la bambina e sul volto spaurito gli passò come un'ombra di piet

Lucia si fece innanzi, tutta pallida ma senza tremiti, passò un braccio sotto al guanciale e lo alzò delicatamente; il povero fanciullo gemette più forte. Il cognac fu inghiottito a fatica. Lucia riabbassò il guanciale, su cui il malato girò lentamente il capo posandolo su una guancia; cessò il gemito, parve assopito. Parve morto a la fanciulla, che si rizzò presa da subito, invincibile sgomento e levò lo sguardo spaurito in cerca di conforto. Si incontrò in due occhi chiari, che la fissavano con intensit

Ecco quel che mi raccontò la povera Luisa: Quel giorno mi tornò da scuola col visino spaurito e le mani paonazze. Gli domandai se gli faceva freddo e se strada facendo aveva sentito il bisogno d'un vestito più grave. «Ti pare? mi rispose. Siamo ancora in ottobre e se mi rinfagotto ora, che farò questo gennaio? Eppoi senti, sono caldoEra vero. Aveva il petto e le mani calde.

Ma da questo lato non v'era nulla a sperare; di che fattasi innanzi risoluta: «Giuliano, disse a lui, spaurito di vederla così mutata sii sincero, che avete fatto a Torino, tu e i tuoi amici? «Nulla! rispose il giovane.

Frida aveva paura in quel bugigattolo che pareva una tomba e stava vicina al fratello, facendosi piccina e rannicchiandosi come un uccello spaurito. Stettero così delle ore, che parvero interminabili, quando udirono prima un gran movimento, poi un rumore, e finalmente si sentirono trasportare lontani con delle scosse che li facevan traballare nel loro antro. Usciamo, disse Frida, ho paura.

E con un saltetto, si buttò sul canapè, tirandosi vicino a Nora, sdraiandosi. Nora si ritrasse ancora spaventata.... Ma poi, subito, fu lei che si avvicinò, lo guardò come ringraziandolo.... lo guardò con un sorriso che appariva ancora timido, spaurito fra le lacrime.... Tornò a guardarlo tremando, chinando gli occhi, chinando il capo.... arrossendo.

Parola Del Giorno

s'alceste

Altri Alla Ricerca