Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 15 giugno 2025
La tempesta era sedata nel mio cuore. Quel giorno badai tranquillamente ai miei affari, poi andai a far qualche visita, poi al caffè, al teatro, e non tornai più da Fulvia. Pensavo a lei con quel sentimento di commiserazione che era nato in me gemello al sospetto sul suo passato. Provavo per lei la tenerezza e la piet
Eran la più parte seminudi, macilenti, colle camicie che cadevano a brani, coi capelli scarmigliati e polverosi, orribili a vedersi; mi pareva d'esser Don Rodrigo in mezzo alla folla degli appestati in quel famoso sogno della notte d'agosto. Che vuole questa gente? mi domandavo; dove mi son lasciato condurre? Come uscirò di qui? Provavo quasi un senso di paura e guardavo intorno con inquietudine.
Mi sembrava ridicolo che mi fossi ridotto fino a questo estremo; mi davo dell'imbecille e peggio; ma nello stesso tempo provavo una vivissima attrazione verso il busto che di giorno in giorno diveniva sempre più rassomigliante e più vivo con l'amorosa, assidua carezza del pollice dell'artista, da cui vedevo affinare maravigliosamente la modellatura.
Tra me e mio fratello s'intrapponeva la figura di Filippo Arborio, vivificata dal mio odio, resa dal mio odio così intensamente viva che io provavo, guardandola, in sensazione reale, un orgasmo fisico, qualche cosa di simile al fremito selvaggio da cui ero stato preso talvolta trovandomi sul terreno, di fronte all'avversario spogliato di camicia, al segnale dell'attacco.
Quest'anno io mi sono uno dei girandoloni della Camera. L'anno scorso era uno dei suoi membri i più assidui. Arrivato il primo, me ne iva quando non vi restava più su i banchi che il signor Ranieri addormentato, battendo la diana. Io provavo una specie di fascino nello studio di questa riunione di quattrocento Italiani, mossi da tutti gli angoli della Penisola. Io mi sentivo impregnato di un magnetismo abbarbagliante. Ora, come gli objetti che si discutono alla Camera non sono poi sempre nè solazzevoli, nè interessanti, io riportavo le forze del mio spirito sull'analisi degli uomini. Io non conoscevo quasi alcuno; ero ad un dipresso isolato. E mi bisognò dunque da prima tutto indovinare, leggere a traverso le fronti discrete e fredde, pensieri ardenti, desiderii aspri e diversi. Ogni parola che cadeva da un labbro aveva per me il valore di una rivelazione. Per un lavoro psicologico assiduo e fisso, io arrivai a vedere le relazioni di questa parola con lo stato reale del cervello. Ed ei sarebbe davvero uno strano studio che presenterei al pubblico, se mi lasciassi sedurre e mettessi al nudo lo stato secreto dell'anima di ogni deputato. Io non parlo gi
E codesto perchè, malgrado tanta tempesta di giovanile amore che si agitava in me, io la corteggiavo evidentemente meno de' miei amici; e per una certa convinzione che avevo d'inspirare le stesse inquietudini, gli stessi trasporti che provavo, non assumevo nessun'aria sentimentale; ero sempre allegro, e questo mi faceva sembrare indifferente.
D'altronde non potevo essere tranquilla.... Mio padre, con qualche frase un po' pungente, aveva quasi spinto vostro cugino a recarsi a Lepanto, ove avrebbe potuto esimersi dall'andare.... Cosicchè io provavo anche come un rimorso della sua morte. Bene, bene, non parliamone più. Io affretterò il riconoscimento; farò che presto i figli del cavaliere dell'Isola riprendano il loro nome....
Mentre discorreva, io non ristavo dal guardarlo e provavo del suo aspetto una maraviglia, un disinganno che mi sconvolgevano la mente. In luogo dell’uomo che non sovvenendomene avevo immaginato, nobile e vigoroso, capace e degno di accendere tanto fuoco negli occhi della contessa, mi stava dinnanzi un vecchietto infermiccio e volgare, mostrante negli atti e nelle parole una timidit
Una grande gioia calma e serena mi innondava il cuore. Quale oscuro destino o quale Dio veggente mi inviava la consolazione? Perchè veramente ciò che provavo era questo: una consolazione. Sorgeva in me lentamente un'altra me stessa, una parte di me che avevo dimenticata e che veniva a completarmi, quasi una persona creduta morta che ci gridasse un giorno aalle spalle: sono qui.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca