Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 31 maggio 2025


E per li pertinaci si porta l'esperienza doppia per prova che la moneta di tutta l'Italia vaglia meno nelli Stati propri che in Regno, e all'incontro le monete di Regno vagliono assai piú in Regno che in altri luochi d'Italia, perdendo quasi diece per cento pertutto, e quelle d'Italia avanzando poco meno in Regno: che, portando moneta di Regno o in Roma o in Venezia o Fiorenza, non averá la ragione di grana diece per carlino, ma al piú nove; e all'incontro, portando la moneta di Venezia, Fiorenza, Milano e altri Stati, il scudo d'argento, che pertutto vale lire sette, che sono carlini diece e mezzo, in Napoli si vende undeci e undeci e mezzo al presente; che non vi è l'equalitá del prezzo, e pure non genera disordine alcuno.

Uno spensierato che abbia speso due lire per l'acquisto di un libro, difficilmente si lascia indurre a gettarlo sul fuoco prima di averlo letto. Il proprio denaro ciascuno vuol goderselo; ed io so di molti ghiotti, i quali si assoggettarono a morire di indigestione piuttosto che lasciar sul piatto un bricciolo di vivanda ad un pasto di prezzo fisso. Tal sia di te.

Le notizie che a caro prezzo La Stampa si procurava nei Ministeri, qualche volta avevano l'onore di una smentita ufficiale, o di una rettifica e allora don Pio gongolava, e il signor Caruso più di lui. Egli voleva che il giornale incutesse timore ai governanti, voleva che non movessero foglia senza pensare alla censura accanita della Stampa, e a questo in parte era riuscito.

Ciò che io ti domando si è se la tua mano possa mettersi nella mia senza tremare che un giorno o l'altro un uomo abbia il diritto di dirti una di quelle frasi che io non potrei lavare che a prezzo della vita dell'uno o dell'altro. Nan

A Gressoney ci saremmo giunti il domani, gli avrei pagata una giornata di più, anche a doppio prezzo se lo voleva; e m’incollerivo anch’io e dimenticando gli affettuosi riguardi di poc’anzi, ribattevo sul pagare, era pagato, lo pagavo, doveva servire alle mie voglie, non ero io che dipendeva da lui, ma egli da me; che prepotenza era la sua!

Ah, tu vuoi l'amor facile? Il mio è a prezzo d'un sacrifizio. Guadagnalo. Fulvia, te ne scongiuro.... Non una parola di più! Dimmi, almeno.... Mi ami tu? No! Ah! fermati, Fulvia!... Partita! Che farò io? Austerit

E mentre il governo si mostra così incurante o così ligio a vieti principî economici a meno che non si tratti di violarli nello interesse delle finanze l'ingiustificabile rinvilimento nel prezzo degli zolfi continua vertiginosamente, gli scioperi forzati si succedono con allarmante frequenza, la miseria dei zolfatarî ha raggiunto proporzioni spaventevoli e non ostante lo Stato di assedio avvengono terribili attentati e delitti minerari che fanno ricordare i delitti agrari dell'Irlanda e della stessa Sicilia .

che concludasi senza dubbio alcuno che, se fusse stato vero che l'altezza del cambio causava il danno predetto, giustamente si dovea limitare il prezzo del cambio; ma, non essendo vero il danno, in modo alcuno si deve alterare la sua natura, ma lasciarsi nell'istessa sua libertá: ché altrimenti saria toglierli quel che gli ha concesso la legge.

«Per due giorni ebbi la compagnia di un bel pappagallo che m'era stato ceduto a buon prezzo da un signore che va a stabilirsi a Firenze. Son così sola che quella bestia mi sarebbe stata carissima, ma ho dovuto sbarazzarmene rivendendola a met

Gli estranei, no, perché il principe non può loro comandare che ricevano quelle monete ad altro prezzo che a quello che vorranno essi, mentre non sono suoi sudditi: ed io non discorro qui di monete da spendersi solo in paesi d'altri, come furono i temini sparsi da' cristiani in Turchia, di cui si parlò sopra nel capitolo decimoterzo, perché in quel caso è chiaro che il danno va addosso a quelli; ma parlo delle monete da spendersi nel proprio paese del principe proprio e ne' paesi confinanti.

Parola Del Giorno

matriz

Altri Alla Ricerca