Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 12 giugno 2025
Ernesta notò che la sua voce aveva un lieve tremito, e che volendola assicurare riusciva solo ad ingrossarla. Anch'essa voleva parer serena, ma aveva l'ansia, ed Agenore se ne avvide; le venne presso, le strinse la mano. Tremavano leggermente tutti e due. Dovrò rimanere a letto? chiese Leonardo. Sarebbe meglio; ma il dottor Q.... dice che, se preferisci alzarti, nel tuo stato non vi è pericolo.
Una donna attempata che di giorno avrebbe attratto l'attenzione di tutti tanto era l'ansia espressa sulla sua fisionomia avea aspettato sin a quell'ora, circa le undici della sera, la sua amatissima Annetta, che curiosetta avea voluto anch'essa vedere da vicino l'uomo del popolo e che non potendo essere accompagnata da Mario, unico fratello, assente, l'avea la madre affidata a Nane, il gondoliere di casa.
Così per molte ore accolse la misera debile fuoco di vita, e a lungo lottò fra l'ansia di una penosa agonìa.
Più turbata di prima, la contessa era ridiscesa, e nel vestibolo aveva scorta la signorina di Charmory. «Maxette!...» Massimiliana l'aveva presa per una mano, interrogandola, prima che con la parola, con lo sguardo: «Che cosa succede?...» «Nulla... volevo vederti...» E l'ansia di ciascuna raddoppiandosi dinnanzi a quella dell'altra, il loro pensiero si era incontrato nell'unico oggetto che l'occupava: Ermanno... «Bisogna che mi conduciate da lui!...» chiese risolutamente la fanciulla. «Maxette mia... è impossibile...» «È necessario.
Ed a lei pare sicura? domandò Ernesta. A me pare sicura.... sicurezza medica, s'intende, che non è sicurezza matematica. Per quanto Agenore ingrossasse la sua voce di falsetto, aveva l'ansia quasi al par di Ernesta. Il più sereno dei tre era Leonardo, il quale in un attimo fu vestito ed accomodato sul seggiolone.
Ma tra il sonno e la veglia, l'immagine della donna amata mi tornò al pensiero, e si fece a grado a grado più viva, sicchè l'ansia di rivederla e di sentir dal suo labbro che mi amava, e di dirglielo, mi si riaccese ardentissima in cuore. Mi levai, ed alle undici mi fermavo alla sua porta, anelante pel battito accelerato del cuore. Giungevo trionfante e sicuro come un conquistatore; ma all'atto d'entrare fui imbarazzato del mio contegno; compresi che tutte le scene che mi ero figurate nella notte erano assurde; che in realt
Non lo sapevi? No. Uno scritturale della Capitaneria, al porto, m'accennò.... Non compresi, con l'ansia di arrivare in tempo. Siamo fortunati, Marco! Uno sbarco, le cannonate sul serio, l'occasione di cogliere una fronda d'alloro!... Pensa quanti navigano da tanti anni, stupidamente, senza che un raggio di gloria.... Ci credi alla gloria, tu?
E ciò dicendo si allontanò lungo i portici, e scomparve. L'aspettazione che si mise nell'animo della Ginevra alle parole del vecchio caporale, si mise parimenti negli uomini d'armi che le stavano intorno, senza l'ansia però e quell'incertezza orribile che di minuto in minuto sempre più andava fiaccando le forze della sventurata moglie di Manfredo.
Bisogna sapere che, dietro di noi, avevamo sentito un rumore di passi frettolosi, ed un ohè! gridato in cadenza, ma colla voce di un baritono di buoni mezzi a cui manchi il fiato. Cinque minuti dopo ci stringevamo fra le braccia il baritono Tallini. La corsa gli dava l'ansia e l'affanno e gli toglieva la parola; lo guardavamo sbigottiti senza interrogarlo.
Quel ch'è fatto è fatto mormorò di nuovo il Santasillia, per rassicurarsi; ma il desiderio, l'ansia di conoscere la risposta dell'Adele non gli lasciavano pace... Intanto era presto notte; le sette dovevano essere sonate... Passeggiò ancora un'oretta buona passando e ripassando dal principio di via Sant'Eufemia, ma non aveva mai il coraggio di guardare in fondo alla contrada dov'era quella casetta sempre tutta chiusa, che egli aveva così ben disegnata nella mente, da poterla dipingere a memoria.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca