Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 11 maggio 2025


A dieci metri di distanza, seduto su di una piccola rupe tagliata a picco sul Bahr-el-Abiad, aveva scorto un uomo avvolto in una ricca farda, colla faccia semi-coperta da una barba nera e ispida. Lo riconobbe subito; un tremito di collera agitò le sue membra e i suoi lineamenti. Notis! esclamò. Lo fissò attentamente, trucemente, rattenendo il respiro.

Una nube di polvere alzavasi verso quella direzione ed in mezzo ad essa, percosse dai raggi del sole, brillavano lancie, scimitarre e baionette. Un grosso attruppamento di guerrieri si avanzava a passo di corsa verso il campo. In testa cavalcava un bel negro col petto racchiuso in una cotta d'acciaio, un gran turbante verde sul capo e una magnifica farda d'egual colore pendentegli dalle spalle.

Egli è a quattrocento passi di qui! esclamò egli afferrando per le spalle il sennarese e ficcando i suoi occhi in quelli di lui. Ti assicuro che lo vidi e scommetterei che vi è ancora. E l'almea dove fu alloggiata? In una palazzina della riva sinistra ed è circondata da un palmeto. Grazie, giovanotto, grazie, ripetè Omar, gettandogli nella farda un nuovo pugno di para.

Un sorriso sprezzante e insieme incredulo sfiorò le labbra dell'araba; lanciò lungi da l'jatagan, si gettò sulle spalle una magnifica farda ricamata in oro e staccò da un chiodo una carabina rabescata e incrostata d'argento. Con quest'arma abbattei più che dieci leoni, diss'ella fissando Elenka che s'avvolgeva nel suo taub. Oggi abbatterò te!... È ciò che io voglio vedere, o mia rivale.

I creduti nemici erano i guerrieri dello scièk Abù-el-Nèmr che ritornavano dalla guerra. Alla loro testa comminava un bel nero dal nobile portamento, colle braccia e le gambe cariche di anelli di rame, un turbante verde ricamato d'argento, sul capo, e avvolta attorno al corpo una gran farda azzurrina trapunta in oro.

Elenka, si avvicinò alla rivale, con un violento strappo le lacerò la ricca farda trapunta in oro e l'habbaras di seta azzurrina che la copriva, e su quelle carni bronzine e vellutate applicò un furioso colpo di corbach che tracciò una riga violacea.

Essi si rimisero in cammino e giunsero vicini alla zeribak, in mezzo alla quale vedevansi sorgere due lunghe aste sostenenti uno stracciato vessillo egiziano. Al primo fischio che mandò Abd-el-Kerim, un sudanese uscì, abbigliato con una semplice farda bianca gettata graziosamente su di una spalla e d'un tarabisc rosso sul capo. I mahari? chiese brevemente l'ufficiale. Sono pronti.

L'individuo che veniva innanzi in punta di piedi, e spesso girava la testa attorno come un uomo che teme di essere scoperto, era alto dal portamento svelto, vestito da ufficiale, ma con una bianca farda avvolta attorno il petto. Una carabina pendevagli da una spalla e portava in una mano un oggetto allungato, che Notis non giunse bene a distinguere.

Raccolse i lembi della farda, s'avvolse il corpo e si allontanò lentamente con calma maestosa. L'arabo le si slanciò dietro per seguirla. Sola venni e sola ritorno, diss'ella arrestandolo con un gesto, Vattene: io te lo comando, io lo voglio! Abd-el-Kerim chinò il capo e si cacciò sotto gli alberi.

Nel momento che lo schiavo di Abd-el-Kerim affrontava arditamente la corrente senza darsi pensiero alcuno dei coccodrilli, che forse erano vicini, Notis entrava nell'abitazione. Egli si arrestò alla vista di un vecchio reis che imbacuccato in una stracciata farda stava appoggiato al muro fumando in un orribile scibouk annerito.

Parola Del Giorno

all’accensione

Altri Alla Ricerca