Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 6 giugno 2025


Ed in questo dimostra l'anima dovere esser faticata, percioché essa è dalle passioni, che dalle cose esteriori vengono, gravata e noiata essa, e non il corpo; quantunque ella sia ancor gravata dalle passioni corporali. «Che tratterá», cioè racconterá, «la mente», cioè la potenza memorativa, «che non erra»; e questo dice, percioché si conosceva aver tenace memoria, per la qual cosa non temeva dovere errare nella quantitá nella qualitá.

Ma ciascun mosse, ed al disperso stuolo La legge del partir fa manifesta, Che come notte più ricopra il polo Ogni bandiera a navigar sia presta: come in lunghe file erra sul suolo, trasportando salme unqua s'arresta Di formiche un gran popolo; talmente Sen giva al mar la comandata gente.

per li Troiani e per la lunga guerra che de l'anella fe' si` alte spoglie, come Livio scrive, che non erra, con quella che sentio di colpi doglie per contastare a Ruberto Guiscardo; e l'altra il cui ossame ancor s'accoglie a Ceperan, la` dove fu bugiardo ciascun Pugliese, e la` da Tagliacozzo, dove sanz'arme vinse il vecchio Alardo;

Lo giorno se n'andava, e l'aere bruno toglieva li animai che sono in terra da le fatiche loro; e io sol uno m'apparecchiava a sostener la guerra si` del cammino e si` de la pietate, che ritrarra` la mente che non erra. O muse, o alto ingegno, or m'aiutate; o mente che scrivesti cio` ch'io vidi, qui si parra` la tua nobilitate.

67 Il primo fu Ruggier, ch'andò per terra; e dipoi stette l'altro a cader tanto, che quasi crede ognun che de la guerra riporti Mandricardo il pregio e il vanto: e Doralice sua, che con gli altri erra, e che quel più volte ha riso e pianto, Dio ringraziò con mani al ciel supine, ch'avesse avuta la pugna tal fine.

Langue d’autunno il solitario vespero De l’âtre nebbie fra i cinerei veli; Scendon l’ombre a le verdi solitudini Giù dai lividi cieli. Cadon le foglie, volteggiando aeree Da la fredda portate ala del vento, Quai morti sogni. Erra per l’aure un brivido Come di bacio spento.

Ella sorrise alquanto, e poi «S’elli erra l’oppinïon», mi disse, «d’i mortali dove chiave di senso non diserra, certo non ti dovrien punger li strali d’ammirazione omai, poi dietro ai sensi vedi che la ragione ha corte l’ali. Ma dimmi quel che tu da te ne pensi». E io: «Ciò che n’appar qua diverso credo che fanno i corpi rari e densi».

Ella sorrise alquanto, e poi <<S'elli erra l'oppinion>>, mi disse, <<d'i mortali dove chiave di senso non diserra, certo non ti dovrien punger li strali d'ammirazione omai, poi dietro ai sensi vedi che la ragione ha corte l'ali. Ma dimmi quel che tu da te ne pensi>>. E io: <<Cio` che n'appar qua su` diverso credo che fanno i corpi rari e densi>>.

A che condizione, occhi miei, sete, che chiusi il ben, e aperti il mal vedete? 63 Il dolce sonno mi promise pace, ma l'amaro veggiar mi torna in guerra: il dolce sonno è ben stato fallace, ma l'amaro veggiare, ohimè! non erra. Se 'l vero annoia, e il falso mi piace, non oda o vegga mai più vero in terra: se 'l dormir mi d

Quì tacque: ed Ottoman, come dolente, Torna a le piume, e ne l'orribil guerra I duci estinti rivolgendo in mente In tra duri pensier gli occhi non serra: Così molto vegghiò; pur finalmente Sonno lo sforza lusingando, ed erra Per lo petto agitato alma quiete, Ch'ogni aspra cura gli sommerge in Lete.

Parola Del Giorno

all'ingrosso

Altri Alla Ricerca