Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 15 maggio 2025


GIACOMINO. Costui se non è imbriaco da dovero, farnetica da buon senno. GIACOCO. Dimmi, si' ommo o lombardo, si' iudío o cristiano, ca no te ntenno ca dici. PEDANTE. Sum vir probus et circumspectus procul dubio. GIACOCO. Ha nommenato ser Pruocolo da Puzzuolo: m'ave cèra de cristiano. GIACOMINO. Sará qualche pedante.

se il dubio or mai colle torbide nebbie disfuma accidioso e lento, amar vorrei come un bizzarro fior selvaggio e giovane innanzi all'erbe ed alli augei nidificanti. Se a me venisse la Donna prescelta e amata: «dolce è giaciglio sulla prateriadirei, «sotto a quest'alberi e i germogli nuovi a chiederci il secreto della Vita

O dolcissima vita dell'anima mia, mira come sta in estasi rapita da se stessa, e se ben mesta e afflitta, pur spira di un generoso ardire! CINTIA. Io ho gran dubio che, quando disavedutamente mi sfibiai il giubbone, Erasto se sia accorto ch'io fussi femina, e però ritirò la spada e non m'uccise; ma se la sua spada mi perdonò la vita, non me la perdonerá il veleno.

120 Quanto dovea parergli il dubio buono, se pensava il dolor ch'avria del certo! Poi ch'indarno provò con priego e dono, che da la balia il ver gli fosse aperto, toccò tasto ove sentisse suono altro che falso; come uom ben esperto, aspettò che discordia vi venisse; ch'ove femine son, son liti e risse.

C. Mediante il tempo non è dubio alcuno, perche l'acqua del mare con le sue fortune cauando, & buttando ancora

Poi sembrò vinto, disfatto. La sua scomparsa veniva giudicata una fuga; il dubio e lo scoraggiamento cominciavano a insinuarsi fin fra coloro che più avevano avuto fede in lui; e i suoi avversari sogghignavano di scherno alle parole: Sarò al mio posto, quando verr

PSEUDONIMO. Nella mano sinistra una ferita che le fe' la balia, cadendole dalle braccia; e un nevo rosso nella destra del collo, che fu gola di sua madre d'una cirieggia. PEDANTE. Rivolgendomi per le cellule della memoria le cose prima recensitemi da Lima, si conformano con tutte queste: estimo absque dubio che costui sia il suo vero padre.

PEDANTE. Il furto della figlia a chi «habet acetum in corde» importa l'onore. LARDONE. Lo star senza mangiare importa la vita, che è piú dell'onore: si può vivere senza l'onore, ma non senza mangiare. Da questo mondo non se ne ave altro se non quanto ne tiri con i denti. PEDANTE. Ergo, igitur, absque dubio, poco importa l'onore.

83 Che s'abbia da partire anco lo punge senza licenza de la sua regina. Quando questo pensier, quando quel giunge, che 'l dubio cor diversamente inchina. Gli era l'aviso riuscito lunge di trovarla al castel di Fiordispina, dove insieme dovean, come ho gi

Forca, perché son chiari che l'uno è dell'altro e non han piú dubio che sieno separati fra loro, falli tornar da viaggio e menali a casa nostra. FORCA. Vi do la mia parola giongerli nel viaggio e far ch'or ora li veggiate qui presenti. DOTTORE. Per l'amor di Dio, presto: ché non so se potrò viver tanto che li veggia. FILIGENIO. Io me ne vo a casa, a porla in ordine per questa sera.

Parola Del Giorno

1134

Altri Alla Ricerca