Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 10 giugno 2025


PANIMBOLO. A te ho detto quanto bisogna far per non esser appiccato. LECCARDO. A tutti doi voi io lo posso insegnare. DON FLAMINIO. Che dici eh, Leccardo mio? LECCARDO. Che volete che dica? tanti presenti, tante carezze, tante promesse farebbono pormi ad altro pericolo di questo; ma lassami retirar in consiglio secreto. Leccardo, consiglia un poco te stesso: sei in un gran passo.

PRUDENZIO. giú per quel trivio. MALFATTO. Non erano se non doi, recordatevene bene, e non tre. PRUDENZIO. L'è vero. O camina, adunque; e torna tosto. MALFATTO. Quanto tosto volete ch'io venga? com'un sasso? PRUDENZIO. E camina, poltronee! ch'in questo mezzo voglio andare ad informandum curiam. MALFATTO. Oh mastro! oh mastro! Io non li veggio. PRUDENZIO. Va' correndo giú per quella via.

MALFATTO. Vedi ch'io non ci voglio venire e che piú presto me ne voglio andare a spasso per farte despetto. CURZIO. Oh quel giovane! MALFATTO. Vederemo chi sará piú poltrone, o lui o esso. CURZIO. Olá! Non odi? MALFATTO. Me chiamate io, voi? CURZIO. , chiamo. Vien qua, ché ti voglio parlare. MALFATTO. O venite qua voi, ché te aspettarò. CURZIO. Ascolta solamente doi parole.

DON RODORIGO. Ferma, don Ignazio! ferma, don Flaminio! Oh che confusione di sdegno e di furore, oh che misero spettacolo d'un abbattimento di doi fratelli! POLISENA. Fermate, cavalieri! fermate, fratelli! e non fate che lo sdegno passi insin al sangue.

E il medesimo guadagno era prima col cambio alto e piú, poiché non è vero che carlini tredici si riscotessero per un scudo d'oro in Napoli, ma quattordici, e quattordici e mezzo fin a quindici, come si riscote; e, bassatosi, come esso dice, che si avria guadagnato carlini doi per scudo e non grana cinque, meno vi sono venuti scudi: prova evidentissima il detto guadagno non essere causa di farvi venire denari, per ragioni che si lasciano.

Si risponde che, fuor di Roma, che in alcuna volta ve ne è stata alcuna picciola quantitá per altro rispetto particulare, in tutto il Regno d'altri luochi non vi si ritrovará, non che quantitá d'alcuna considerazione, ma neanco docati diecemilia e meno forse cinque o doi.

Ché, volendo dire che sempre volessero girare, mi pare una cosa ridicola, e, come si è detto, dare un progresso in infinito; tanto piú quantitá simile di cinque o sei milioni l'anno, e non solo d'un anno o doi, ma insin a dieci e quindeci, e al presente sariano li venti o ventidoi: e li patroni reali non li avessero mai, e andassero girando per l'aria e cinquanta e cento milioni, e li patroni non volessero mai possedere, meno vedere li denari.

Lo che quanto sia erroneo e falso non occorre dirlo, ché in detto tempo, prima, mai vi si ritrovò la predetta somma la decima parte. Ché se in detto tempo in banchi vi fussero stati solo tre o doi milioni di contanti e meno, al securo non saria successo fallimento.

È quasi l'opinione commune de' prencipi o de chi tien pensiero del governo de' loro Stati che, dandosi la proporzione giusta fra l'oro e l'argento, possa esser causa detta proporzione dell'abbondanza di detti metalli in quel regno; e all'incontro, eccedendosi o in piú o in meno in detta proporzione, che sia causa di far impoverire il regno o dell'uno o dell'altro di detti metalli opure di tutti doi: e perciò si è andato investigando quale fusse questa giusta proporzione e quale gli avessero dato gli antichi e quale li moderni.

E a chi non bastasse questa prova, potria far diligenza e vedere nelle casce maggiori de' banchi in quel tempo che contanti vi erano, ché ritrovará che tre doi e forse meno uno ve ne era di milioni; ché, se bene ve ne fussero stati diece e venti e trenta nell'anno 1590, meno arrivaria alla proporzione che vi dovea essere a rispetto della quantitá predetta.

Parola Del Giorno

sottraesti

Altri Alla Ricerca