United States or Laos ? Vote for the TOP Country of the Week !


Diaz è tornato da Parigi, dice Grazioli, senza avere ottenuto i 300 mila americani richiesti. Clemenceau Foch e Loyd George hanno risposto che per ora non era il caso d'impegnare nuove forze sul fronte italiano. Noi non abbiamo molti uomini, oggi. Il ministero d'altra parte esita a decretare l'operazione obbligatoria per gli erniosi, che ci darebbe cento mila uomini di più in un mese. La Francia

Gli avrebbero volentieri offerte le lor case; ma niuno ebbe coraggio di farlo, per la grande ira concepita contro di lui dal re don Alfonso, del quale innanzi al cader del sole era entrata in Burgos una lettera chiusa con forti sigilli, dove si proibiva a tutti il dare alloggiamento al mio Cid Rui Diaz sotto irremissibile pena di perdere gli averi, gli occhi ed anche la vita stessa.

Andremo, donna Beatrice; diceva. Perchè voi non mi farete il torto di lasciarmi andar solo, a visitare i nostri amici nel loro maraviglioso castello. E dicono che il nostro capitano n'abbia fatto un luogo di delizie, come ai tempi suoi Lancillotto del Lago, quando ebbe occupata la Dolorosa Guardia, e mutatole il nome. Son graziosi, questi cambiamenti di nome; e pare che allarghino il cuore. Chi si spaventa più del capo Tormentoso, del capo delle Tempeste, dopo che Bartolomeo Diaz lo ha girato, imponendogli il nome di Buona speranza? Nel castello di Gioiosa Guardia passeremo una settimana piacevolissima; anche due, se ci vorrete, amico Fiesco. E voi sarete anche tanto cortese da farmi capitare lassù tutti i vecchi marinai di Chiavari, di Lavagna, di Zoagli, di Rapallo, di Santa Margherita, di Portofino, perchè io possa ragionare con tutti, a modo nostro, parlando un poco la madre lingua di Lanzerotto Maluccello e di Ugolino Vivaldi, nostri precursori nobilissimi sulla marina d'Atlante. Ho ancora negli occhi le immagini d'una bella giornata nel golfo Tigulio, col suo specchio d'acque tranquille, e quelle tre punte verdi del promontorio l

Noi italiani combattiamo quasi nudi, ma ognuno ha purtroppo nel cuore un pensile giardino di donne-fiori i cui capelli pesantissimi ci incurvano in avanti sui golfi lunari del pericolo. L'indomani sera in treno per Verona leggo il trionfale comunicato di Diaz: «Dal Montello al mare, il nemico sconfitto ed incalzato dalle nostre valorose truppe, ripassa in disordine il Piave».

Vasco di Gama ha costeggiato tutta l'Africa meridionale, dieci anni dopo che Bartolomeo Diaz ne aveva costeggiato un terzo da ponente fino al capo Tormentoso, settecent'anni dopo che gli Arabi ne avean costeggiato un altro terzo da Levante, fino al capo Guardafui, e Dio sa quanto più oltre; cosicchè non si trattava più d'altro che di collegare i due punti, colmando l'intervallo; e questa colmata chiamiamola pure scoperta, perchè infine non mancò l'ardimento al Gama, come al Diaz non era mancato l'ingegno.

Citiamo per modo d'esempio l'entrata del Cid in Burgos, quando esiliato dal suo re: «Il mio Cid Rui Diaz entrava in Burgos accompagnato da sessanta insegne. Erano piene le vie e le finestre di cittadine e di cittadini, bramosi di vederlo; ed era grande il loro dolore, che versavano lagrime dagli occhi e dicevano tutti ad una voce: Oh Dio, che buon vassallo, se vi fosse un buon re!

Dopo lui, continuarono i portoghesi per la medesima via; nel 1471, passarono l'equatore; nel 1486, Diaz scopri, e non passò ancora il capo da lui detto delle Tempeste; passollo Vasco de Gama nel 1494, e chiamollo di Buona speranza. Ma questa grande scoperta fu preceduta da quella anche maggiore di Colombo.