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Ma, mentre riducevano una camerata alla ragione, le altre davano fuori e strepitavano dicendo che era meglio morire subito che continuare una «vita infame come questa». Dappertutto si schiamazzava e si levavano in aria i pugni come da gente determinata a tutto. Qua e l

Se tu non mi soccorri, un gran successo udirai presto, una strana novella: son giá determinata nel pensiero, perdio! che appicco il foco al monastero. Ipalca rispondea: Gesú e Maria! non fate questo per l'amor di Dio; e poiché aveva pianto, suggeria qualche ripiego stolido e stantio.

Anna riprese narrando come la vista di Matteo in casa lo zio avesse di botto reso più violento il suo desiderio di tornarne al villaggio, come quella le fosse parsa un manifesto eccitamento ed un aiuto al suo disegno mandatile dalla Provvidenza, e quindi ella si fosse determinata a non lasciare sfuggire l'occasione.

La Carboneria traduco qui alcune pagine ch'io scrissi per gli Inglesi nel 1839, perchè compendiano lo idee che mi s'affaccendavano nella mente allora e mi determinarono a fondare la Giovine Italia la Carboneria m'appariva come una vasta associazione liberale, nel senso attribuito a quel vocabolo in Francia sotto la monarchia di Luigi XVIII e di Carlo X, efficace a diffondere lo spirito d'emancipazione, ma condannata dall'assenza d'una fede positiva, determinata a mancare di quella potente unit

La Kuliscioff, che Turati vedeva spesso nella stanza dei colloqui speciali, era determinata a sostenere una battaglia in favore dell'abito del condannato politico. Essa aveva gi

Ma il silenzio era pur grave alla ciarliera donna, che non aveva mai avuto bell'argomento di chiacchiere da non finire! Era per essa un vero supplizio, e senza manco averne coscienza, si sentiva stizzita contro il marito a cui cagione vi si era determinata.

La guerra fu ideata, voluta, provocata senza cagione da Luigi Napoleone. Determinata poco dopo la pace di Villafranca, decretata dopo Sadowa, prenunziata dalla domanda d'una rettificazione di frontiere che la seguì ed ebbe rifiuto, data da quel tempo pubblicamente come parola d'ordine alle caserme, preceduta da ogni sorta di disegni e di preparativi militari, diventò finalmente necessit

Non lo so; non ho nessun'idea chiara, intorno alle mie forze, intorno a una vocazione determinata. Non mi capisco.... Forse non sarò mai buono a niente! Avevo risposto con voce commossa, abbassando la fronte, quasi mi vergognassi di quel che dicevo.

E del ricusato perdono, nuovo indizio di bene, i tristi s'inviperivano. Il 4 maggio, appariva, in Venezia, firmato d'un nome barbaro, Poosch, con qualificazione anche più barbara e inintelligibile d'auditore stabale, un editto di citazione che diceva: «L'I. R. Auditorato Stabale di marina rendere pubblicamente noto che i signori barone Attilio Bandiera, alfiere di vascello, e barone Emilio Bandiera, alfiere di fregata... essendosi resi fuggiaschi, cioè il primo ai 28 di febbrajo anno corrente dal bordo dell'I. R. fregata Bellona in rada di Smirne, insieme col di lui servo privato Paolo Mariani appartenente all'artiglieria di marina; ed il secondo al 24 dello stesso mese da Trieste per dove avea ottenuto un permesso di quarantott'ore, e non essendo ritornati, ed apparendo eziandio ambedue legalmente prevenuti di essersi resi colpevoli del delitto di alto tradimento coll'unirsi alla setta della Giovine Italia, erano perciò ambedue tenuti di presentarsi nello spazio di giorni novanta, a partire dalla pubblicazione del presente editto, innanzi al tribunale suddetto od all'I. R. comando di piazza in Venezia, ecc., eccRispondevano da Corfù, dove anche Attilio s'era ridotto, i due fratelli: «All'eccelso I. R. comando superiore della marina austriaca. Al 14 del corrente noi qui sottoscritti abbiamo ricevuto l'editto di citazione speditoci dall'I. R. Auditorato Stabale di cotesto eccelso comando superiore. Noi ci vantiamo di ciò che l'accennato tribunale minaccia di chiamare alto tradimento. La nostra scelta è determinata fra il tradire la patria e l'umanit

Lo Stato, il Popolo collettivo dall'Alpi al Mare non è, come la scuola materialista vorrebbe, la forza di tutti in appoggio del diritto di ciascuno: è il pensiero d'Italia, il Dovere sociale, come in una epoca determinata gli Italiani lo intendono, dato a norma, a punto di mossa a ciascun individuo.