Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 12 giugno 2025
Amore e Odio sono veramente l'Ormuzd e l'Ariman che tengono il governo delle cose umane; e nella continua guerra che l'un l'altro si fanno, agitan del pari il potente e l'oppresso, turbano i sonni de' grandi e de' piccoli, stillano balsamo o veleno nella vita del più povero ed oscuro degli uomini. Amore e Odio non dimenticano mai; e per essi bisogna imparare quella dolorosa e fatale verit
Ma il cuore di Carlo Tittoli non batteva più. La morte gli era sembrata l'unica riparazione al disonore, che credeva ricaduto sul suo nome dal vile impiego che aveva accettato, l'ultimo balsamo alle ferite di un amore non corrisposto, che era stato la sola, la più grande, la infelice passione di tutta la sua vita!
È allogata nel Fondaco di Mastro Antonio a Lattarini». ²²⁷ P. Balsamo, Giornale del viaggio fatto in Sicilia, e particolarmente nella Contea di Modica, p. 28. Palermo 1809. La lettiga aveva due uomini di accompagnamento: uno a lato dei viaggiatori, inteso a guidare ed aizzare gli animali; uno a cavallo, dietro la lettiga.
Palermo non faceva più pel Balsamo, e Balsamo partiva a rotta di collo.
Così parlava il profeta, quasi cantando. Le turbe delli idolatri, soggiogate dal fáscino della voce, tacevano, con le fronti chine; e come la pacificazione della luna scendeva su le foreste, si spargeva per quelli animi un balsamo, una calma piena di freschezza e di profumi.
Non so per quale fascino occulto le parole che celebrano la disgrazia d'un giocatore faccian l'effetto d'un balsamo sulle ferite della borsa, pur nissuno a mente fredda vorrebbe dare un quattrino della compassione nuda e cruda d'un che gli avesse levato di tasca gli scudi.
Stavolta la leggenda è più ristretta: ed il triste eroe ne è un prete. Giuseppe Balsamo da Palermo sceglieva a teatro delle sue brutte imprese l’Europa tutta; Giuseppe Vella da Malta svolgeva l’opra sua di falsificatore di codici e di creatore di favole nella sola Palermo: strana coincidenza di malvagit
Il buon prete che, al finir d'ogni sua giornata, benediceva al Signore, perchè gli avesse dato di rasciugar qualche lagrima, di versare in un'anima immortale il balsamo d'una pia speranza, con alcuna di quelle parole che fanno ritornar l'uomo a sè stesso; il buon prete aveva in quell'ora così pieno d'amarezza il cuore, che sentiva più doloroso il vuoto delle cose umane; e, dubitando quasi di sè, provava un ineffabile bisogno di raccogliersi nella pace dal santuario. Entrato nella piccola chiesa dell'Ospitale, s'inginocchiò. E pregando per quel miserabile e per la sua creatura, il pensiero di lui levossi alla sorgente d'ogni puro sentimento e d'ogni verit
Quando mille punture sottili, dispietate, Fan l'anima bersaglio, invece d'un usbergo Son lancie i vostri detti, che dinanzi, da tergo, Si conficcano ovunque, fitte ed avvelenate. Quando l'esulcerata anima vi domanda Una stilla soltanto d'un balsamo leniente, Son le vostre parole pioggia d'olio bollente Che stride, ed esacerba la piaga miseranda. Sa tutto questo l'animo.
Forse ella soffre ancora: La nausea de la vita, L’ebbrezza de la morte Nell’agonia de l’ora Parlan fra i vizzi petal.... Forse ella fu tradita. Non so che storia ascosa Mi narri il dì che cade, Il penetrante balsamo De la sfiorita rosa, La stanza solitaria Che la penombra invade.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca