Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 21 giugno 2025


NARTICOFORO. Io non parlo sine ratione; ché avendomi voi interpellato la lezione, ché la mattina leggeva lo sesto di Virgilio con commune applauso degli audienti, e la sera le Regole di Mancinello; e fattomi profugo da' regni latini dalla cittá romulea son venuto qui in Palepoli seu Neapoli con auspici di copular un mio figlio in matrimonio; e ragionandosi di ciò tra consanguinei e amici in Roma ché per la Dio mercé vi siamo di qualche conto e or tornando alla patria senza la nuora, pensaranno qualche cosa cattiva di me o del mio figliuolo, ché le genti sono piú acconcie a credere il male che il bene.

Gia` era l'angel dietro a noi rimaso, l'angel che n'avea volti al sesto giro, avendomi dal viso un colpo raso; e quei c'hanno a giustizia lor disiro detto n'avea beati, e le sue voci con 'sitiunt', sanz'altro, cio` forniro. E io piu` lieve che per l'altre foci m'andava, si` che sanz'alcun labore seguiva in su` li spiriti veloci;

GERASTO. Che sicurtá? che pentire? che trenta scudi? FACIO. Come trenta scudi? Dico che avendomi promesso... GERASTO. Parole. FACIO....trenta scudi... GERASTO. Se non l'hai meglio di questa,... FACIO....in iscambio delle mie vesti,... GERASTO....tu sei matto da dovero. FACIO....avendomegli promessi dinanzi duo testimoni,... GERASTO. Tu erri in grosso. FACIO....serò atto a farmeli pagare.

Mi volto a quest'apostrofe e vedo una vecchia, che, avendomi sentito e compreso, nulla avea trovato di meglio, che prender parte famigliarmente alla conversazione. Il suo accento, la facilit

DON FLAMINIO. Risoluzione? ché l'indugio è pericoloso e il pericolo sovrasta. LECCARDO. Son risoluto servirvi piú volentieri che non sapresti commandarmi, e avvengane quello che si voglia: sète mio benefattore. DON FLAMINIO. Avèrti che avendomi a fidar di te tu sia di fede intiera. LECCARDO. Interissima: non mai l'ho rotta perché non mai l'adoprai.

CINTIA. S'io l'avessi desiata per isposa, l'arei chiesta a voi o a vostro padre, la qual, come offertami da prima, so che me l'arebbe concessa, e non venir a questi modi cosí indegni. ERASTO. Dunque, ella non dice il vero? LIDIA. Io in nessuna parte ho mentito di quel che ho detto. ERASTO. Io non posso piú crederti, ché, avendomi due volte ingannato, non prestarò piú fede alle tue parole.

FORCA. E di che cosa? PANFAGO. Crepo della traditora fame. FORCA. Dio ti ci mantegna. PIRINO. Panfago, abbiamo bisogno di te; e se ci aiuti, te ne aremo obligo. PANFAGO. Per acquistarmi la vostra grazia andrei nel fuoco. PIRINO. Se, non avendomi mai fatto servigio, la casa mia t'è stata sempre aperta, pensa che sará se ricevo da te cosí segnalato servigio.

Gia` era l'angel dietro a noi rimaso, l'angel che n'avea volti al sesto giro, avendomi dal viso un colpo raso; e quei c'hanno a giustizia lor disiro detto n'avea beati, e le sue voci con 'sitiunt', sanz'altro, cio` forniro. E io piu` lieve che per l'altre foci m'andava, si` che sanz'alcun labore seguiva in su` li spiriti veloci;

PANURGO. Bisogna che tu finga esser uno sposo; e sconcierai la bocca, il viso e tutta la persona, di sorte che veggendoti il padre della sposa ti prenda a schivo e rivochi lo sponsalizio. MORFEO. Se non mi saprò sconciar bene, piglia una ascia e sconciami a tuo modo. Ma, di grazia, avendomi a sconciar la bocca, fammi mangiar prima.

Onde di tanto favore voi dovreste a Dio un perpetuo rendimento di grazie; e voi sempre piú duro e ostinato in rifiutarla perseverate. CINTIA. Mitieto, io non ho visto il piú duro il piú ostinato uomo di te, che, avendomi ostinatamente tutt'oggi intronato il capo, ancora perseveri a molestarmi.

Parola Del Giorno

s'alceste

Altri Alla Ricerca