Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 8 luglio 2025


Condannati a perire, dovevamo, pensando al futuro, proferire il nostro morituri te salutant all'Italia da Roma.

L'attitudine de' Lombardi innanzi al Francese arrivato come liberatore, e dominante come padrone, non contenta il giovine Poeta, anzi gli muove la bile; rivolto pertanto all'Italia, egli le domanda che cosa facciano i suoi figli, per rispondere tosto: ...... I tuoi figli abbietti e ligi Strisciangli intorno in atto umile e chino; E tal, di risse amante e di litigi, D'invido morso addenta il suo vicino, Contra il nemico timido e vigliacco, Ma coraggioso incontro al cittadino.

Applichiamo queste idee all'Italia. Le opinioni, le dottrine, i partiti sono in Italia ed altrove. Noi non li creammo: guardammo e la esistenza loro ci balzò davanti, come un fatto incontrastabile, e prepotente sui fati della nostra rigenerazione. Ora, che vie ci s'affacciano a superarne gli ostacoli?

C'è del buono, lo ripeto, in questa esposizione italiana, e pare anche meglio quando si è data una corsa in altre sezioni industriali; che non tutte possono avvicinarsi per merito alla Francia, all'Inghilterra, al Giappone, al Belgio, all'Austria-Ungheria, alla Cina. Nuovi in tante arti e mestieri, o scaduti per colpa non nostra dall'antico primato, non possiamo far miracoli in tutto, e a questi lumi di luna. Si aggiunga, per molti industriali italiani, la poca voglia che avevano di mandare i saggi delle loro manifatture in paese lontano; si badi alla ristrettezza del luogo assegnato all'Italia; non si dimentichi la sonnolenza proverbiale di chi avrebbe dovuto e potuto dare a tanti oggetti una migliore collocazione, e si converr

E Rouher faceva eco e chiosa al padrone collo storico e deriso jamais di Roma all'Italia e colla frase: «La convenzione del 15 settembre è la ricognizione assoluta, implicita, necessaria, reciproca del potere temporale e del regno d'Italia

Sulle alture di Preneste e di Velletri egli vide in fuga il tiranno, padre del tirannello che poi abbandonò il trono ai valorosi suoi mille e così fu rovesciato nella polve quel governo prima negazione di Dio. Dio gli dia vita per contemplare i frantumi del secondo governo, negazione più impudente di Dio che il primo e più fatale all'Italia, la Negromanzia.

Oh ! se non avessero tenuta per tanto preziosa la loro brutta pelle, essi potevano facilmente compiere una rivoluzione e presentarsi all'Italia come liberatori. Che bella cosa se potevano far stare con tanto di naso i Mille, e la democrazia italiana tutta!

Ciò poco monta all'Italia e al Governo. Gli anni, la salute malferma, l'influenza degli ordinamenti, segreti un tempo, cessata naturalmente per la semi-libert

Però perdonate gli insulti villani, con che ne strapazzano oggi que' popoli stessi che un tempo o ne lodavano o taciturni rodevansi d'invidia pe' nostri trionfi letterari: alle calunnie, ché calunnie pur anche piovono addosso all'Italia, non istate ad opporre altro che la dignitá del silenzio; e cadranno di per .

Noi eravamo digiuni da due giorni, osservavamo col cuore gonfio di malinconia la ridda, che ci si ballava in giro, pensavamo alla battaglia di ieri, al disinganno scaturitone, ai castelli rovesciati, a Garibaldi e ai ritiratisi, all'Italia e ai parenti, e non ci accorgevamo neppure che la fame ci rodeva le viscere.

Parola Del Giorno

all'indoratore

Altri Alla Ricerca