Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 13 maggio 2025
E mentre forse molti bricconi dormivano in pace, noi, onesti entrambi, legati da un'affezione leale, sincera, scambievole, con una cara bambina che cementava la nostra unione, noi eravamo agitati da fiere burrasche, infelici senza giusto motivo e senza colpa!
Ma il suo odio e la sua ira da tanto tempo accumulati gli tennero luogo di forza e di muscoli. In un lampo fu addosso allo sbalordito impresario, graffiandogli la faccia, tirandogli la barba, percuotendolo con agitati pugni, e con le brevi gambe tirandogli dei calci.
Mio zio mi ascoltava tacendo. Il suo silenzio mi urtava i nervi, i nervi agitati fanno dire delle bestialit
Le altre signore sedettero presso a noi. Era impossibile di parlare ancora; forse eravamo anche troppo agitati ambedue per poter parlare. Le mani di lei tremavano, il seno e le spalle salivano e scendevano. Ed io? Non so che aspetto avessi; avevo certo un tumulto nel cuore e una nebbia sugli occhi. Vennero ad avvertire Mrs. Yves che il signore desiderava vederla prima del pranzo.
Attraversarono le case dell'altro vico lentamente, per la gran briga di soldati, che ingombravano la via; e appena usciti da quelle, cominciarono a vedere i primi morti, bocconi, supini, atteggiati nella guisa in cui la morte gli aveva colti. Ve n'erano che parevano addormentati dalla stanchezza, vicino ad altri attrappiti, travolti nelle sembianze ancora impresse dell'ira, che gli aveva agitati nell'ultima loro corsa. Quelli erano quasi tutti Francesi, caduti sulle soglie del borgo, dove avevano osato inseguir gli Alemanni; ma quando il carro, tirando innanzi fu nel bel mezzo dei campi dov'era stato il forte della battaglia; i morti delle due nazioni, giacevano quasi in ugual numero confusi tra loro. A un tratto il Francese accennò a donna Placidia di coprire il viso di Bianca. La quale le si era abbandonata col capo in grembo, e a misura che si allontanava da quei luoghi, le pareva di rinascere al suo antico amore; di poter ancora sperare. La sorella del pievano, capì il desiderio dell'uffiziale; e con una sua pezzuola coperse la faccia di Bianca, accusando il sole, che spuntava in quel momento. Giungevano appunto allora nel sito dove s'erano azzuffati i cavalli Alemanni e i cavalli Francesi; e gi
Sulla piazza di Nettuno sorge un'antica colonna solitaria, emblema dei Colonna, antichi feudatari del paese. Le strade sono profumate dai garofani che ornano quasi tutte le finestre e che, agitati dal vento, ondeggiano i loro fiori color rosso ardente.
Ciò rimirava, e stimolando Aletto A l'armi infiamma la commossa gente, E corre entro ogni vena, entro ogni petto, Qual corre lampo entro le nubi ardente; Quinci di guerreggiar nuovo diletto A' barbari agitati arde la mente. Trascorre il mostro, e i cori avvampa e punge: Quando tremendo ecco AMEDEO sorgiunge.
Mi levai, posai la candela nel vano di questo secondo uscio, mi precipitai al canterano, presi la campana col suo piede fra le braccia: i ricci biondi agitati ballarono sinistramente sul viso terroso, spolverandone i rilievi; la cuffia cannellata tremò tutta ed io portai correndo il mio grottesco fardello fino all’angolo più discosto della camera vuota. Con quante cautele lo deposi a terra!
Nessuno ci capisce piú nulla; e appena i filologi si mettono a discutere, i non filologi scappano. Ora io vorrei provare a chiarire un po' le acque, a ridurre il gergo in linguaggio comprensibile, a rendere accessibili a tutte le persone culte alcuni dei piú ardenti dibattiti «filologici» agitati questi ultimi anni in Italia. L'eco ne sar
Arriviamo finalmente sulla Senna. Che largo e sano respiro! E come è sempre bella questa grande strada azzurra che fugge, riflettendo i colori allegri delle sue mille case galleggianti, fra le due alte rive coronate di colossi di pietra! Davanti e dietro di noi i ponti lunghissimi confondono i loro archi d'ogni forma, e le strisce nere della folla che brulica dietro ai loro parapetti; sotto, i battelli stipati di teste s'inseguono; frotte di gente scendono continuamente dalle gradinate delle rive e fanno ressa agli scali; e la voce confusa della moltitudine si mesce ai canti delle mille donne affollate nei lavatoi, al suono dei corni e delle campanelle, allo strepito delle carrozze dei quais, al lamento del fiume e al mormorio degli alberi delle due rive, agitati da un'arietta vivace che fa sentire la freschezza della campagna e del mare. Anche la Senna lavora per «la gran festa della pace» e par che spieghi più benevolmente dell'usato, in mezzo alle due Parigi che la guardano, la sua maest
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca