Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 26 giugno 2025
E tutto ciò dovrassi fare ed osservare, accioché li contisti ed altri possano per sempre fare i conti loro confronti con un sol ordine e una regola sola per il fatto delle monete, come se ciò fosse stato loro da un sol monarca commesso.
DON IGNAZIO. Di grazia, madre, toglietevi di mezzo, accioché, mentre cerchiamo offenderci l'un l'altro, non offendessimo voi e facessimo error peggior del primo. POLISENA. Se le figliole mie sono cagione delle vostre risse, offendendo la madre loro offendete il ventre che l'ha prodotte: questo ventre sia bersaglio de' vostri colpi!
DON IGNAZIO. Vi priego a trattenervi un altro poco, accioché gli occhi mei abbino il desiato frutto di lor desiderio. CARIZIA. I prieghi de' padroni son comandi a' servi; e se ben i rispetti delle donzelle non patiscano tanto, pur per un marito si deveno rompere tutti i rispetti. Eccomi apparecchiata a far quanto mi comandate. DON IGNAZIO. Cara padrona, mi basta l'animo solo.
Per dichiarazione di tutto ciò ed affinché ciascuno possa questo fatto intendere, ho posto qui sotto la presente tavola, nella quale sono descritti i primi capi delle tariffe cosí dell'oro come dell'argento, con i loro corrispondenti dati valori, accioché ad imitazione di essi si possa cosí fare negli altri partimenti in esse tariffe descritti, ed anco in qualunque altro partimento sotto questi ordini fatto.
I mesi a dietro venne a morte; e chiamatomi, mi pregò caldamente e ne volse la fede per iscarico della sua conscienza che fusse venuto in Napoli e cercato se fusse vivo quel dottore, e raccontargli il suo furto, accioché n'andasse scarica e contenta all'altra vita; la qual cosa le ho promesso e osservato. DOTTORE. O Dio, non potrei esser oggi il piú felice uomo del mondo!
E oltre a questo diedono opera a deificare li lor padri, li loro avoli e li loro maggiori, accioché piú fossero e temuti e avuti in reverenzia dal vulgo.
Sappiate che il dottore è mio capital nemico, e per cagion di costui non l'ho voluto comprar io, ma pregatone voi, accioché mi aveste a ciò favorito. FORCA. Che vi dissi, padrone? ALESSANDRO. Vo' scoprirvi l'importanza.
PANDOLFO. Benissimo, caro Guglielmo. GUGLIELMO. ... E però non ho voluto trattare di matrimoni se non in presenza e col consenso di nostri figlioli e figliole, li quali doppo le nostre morti avranno a succedere alle nostre facultadi; accioché doppo le nostre morti non abbino a dire male di noi e maledirci, come veggiamo fare alla maggior parte de' figlioli quando sentono alcuno disgusto per cagione de' loro padri.
E mi par questa disgrazia maggior della prima; e accioché il tempo non possa dar fine alla mia miseria, fa che sia scacciato da casa mia con dire che sia un altro, e poi trovar un altro che dica esser me. O voi tutti miseri e disgraziati che sète al mondo, correte a vedere la mia disgrazia, ché tutte le vostre vi pareranno nulle!
Io essendo ardentemente innamorato della bellezza ma assai piú dell'onestá di Carizia, e veggendo che mio fratello m'avea prevenuto a tôrsela per moglie, l'invidia, l'amor, la gelosia facendono lor ultimo sforzo in me, l'infamai appresso lui, accioché, egli rifiutandola per onorar la sua fama, me la togliesse io per moglie. E Leccardo, vostro servo di casa, m'aperse la porta di notte;...
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca