United States or Guinea ? Vote for the TOP Country of the Week !


Lontano pareva se pur presente, assai volte, mentre i nervosi discorsi sfavillavano volteggiando intorno alla sua placidit

Sui campi e su le strade Silenzïosa e lieve, Volteggiando, la neve Cade. Danza la falda bianca Ne l’ampio ciel scherzosa, Poi sul terren si posa Stanca. In mille immote forme Sui tetti e sui camini, Sui cippi e nei giardini Dorme. Tutto dintorno è pace: Chiuso in oblìo profondo, Indifferente il mondo Tace.... Ma ne la calma immensa Torna ai ricordi il core, E ad un sopito amore Pensa.

Langue d’autunno il solitario vespero De l’âtre nebbie fra i cinerei veli; Scendon l’ombre a le verdi solitudini Giù dai lividi cieli. Cadon le foglie, volteggiando aeree Da la fredda portate ala del vento, Quai morti sogni. Erra per l’aure un brivido Come di bacio spento.

12 Più tosto vuol che volteggiando rada gli Sciti e gl'Indi e i regni nabatei, e torni poi per così lunga strada a ritrovar i Persi e gli Eritrei; che per quel boreal pelago vada, che turban sempre iniqui venti e rei, e , qualche stagion, pover di sole, che starne senza alcuni mesi suole.

Dietro neri globi di fumo si manifestarono in esse le fiamme uscenti da pria come lingue lambenti dalle aperture praticate nei fianchi, e impossessandosi poscia del cassero e di tutto il ponte, salirono pei cordaggi alle vele volteggiando nell'aria rosse, elevate, tramandando con immense scintille un fosco chiarore.

I n quella foggia che vili fasoli G irano, a spessi tomi volteggiando, N el caldaio su fiamme ardenti posto. A llor con quelli insieme canto in gorga T utta tremante: Bacco evoé! I ncomenciando poi cosí dir versi: «Vilemque faselum». VIRG. «... nec non et carmina, vino | ingenium faciente, canunt». OVID.

Mille vaghe immagini di paradiso che rallegrarono i nostri, sogni infantili si spiccano tutte insieme dalla mente estatica, e volteggiando su su come uno stuolo di farfalle si vanno a posare sui mille rilievi dell'altissima vôlta, e girano, e si confondono, e il vostro sguardo le segue come se le vedesse davvero, e il cuore vi batte, e vi fugge dal petto un sospiro.

38 Se ne va in questa e in quella parte errando, e volteggiando al suo castello intorno, pur per veder se credulo Morando volesse far, come solea, ritorno. Stava il tutto alla foresta; e quando ne la marina vedea ascoso il giorno, venìa al castello, e per nascose porte lo togliea dentro l'infedel consorte. 39 Crede ciascun, fuor che l'iniqua moglie, che molte miglia Argeo lontan si trove.

2 Rinaldo, che non ha simil pensiero, in tutti i modi alla vittoria aspira: mena de l'azza dispettoso e fiero; quando alle braccia e quando al capo mira. Volteggiando con l'asta il buon Ruggiero ribatte il colpo, e quinci e quindi gìra; e se percuote pur, disegna loco ove possa a Rinaldo nuocer poco.