United States or Ethiopia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Ben può celar il ver finta bugia, a qualche tempo, o 'n qualche loco, o parte: ma non ch'ei non vinca, e 'n sella stia, dunque per più secura e corta via, rivolgete, Ugolin, tanta vostra arte, ch'in altrui molto, in me poco sarìa. XXVII. A Benedetto Varchi

.......... Vedi uno cremesino Ha il manto e la berretta, uno la bruna Toga si affibbia all'omero, un stiletto Brandisce questo, e quegli un'asta, e sovra L'inculto capo ha la mural ghirlanda: Chi fia colui ch'è sparuto e macro? Perchè quest'altro la cotenna arriccia E i mustacchi arronciglia? Infra lor tutti Gagliardo in armi ed in feroce aspetto Giganteggia Ugolin.

Quando in Bologna un Fabbro si ralligna? quando in Faenza un Bernardin di Fosco, verga gentil di picciola gramigna? Non ti maravigliar s’io piango, Tosco, quando rimembro, con Guido da Prata, Ugolin d’Azzo che vivette nosco, le donne e ’ cavalier, li affanni e li agi che ne ’nvogliava amore e cortesia l

Più volte, Ugolin mio, mossi il pensiero per risonar con la zampogna mia, vostra rara virtute e cortesia, poggiando al ciel col bel suggetto altero. Cantino altri di voi tanti pastori, che pascon le lor gregge a l'Arno intorno, a cui le Muse, a cui fortuna è amica; io s'unqua al mio felice stato torno, non pur non tacerò miei santi ardori, ma voi sarete mia maggior fatica. Vat.

Quando in Bologna un Fabbro si ralligna? quando in Faenza un Bernardin di Fosco, verga gentil di picciola gramigna? Non ti maravigliar s'io piango, Tosco, quando rimembro con Guido da Prata, Ugolin d'Azzo che vivette nosco, le donne e cavalier, li affanni e li agi che ne 'nvogliava amore e cortesia la` dove i cuor son fatti si` malvagi.

O Ugolin de’ Fantolin, sicuro è ’l nome tuo, da che più non s’aspetta chi far lo possa, tralignando, scuro. Ma va via, Tosco, omai; ch’or mi diletta troppo di pianger più che di parlare, m’ha nostra ragion la mente stretta». Noi sapavam che quell’ anime care ci sentivano andar; però, tacendo, facëan noi del cammin confidare.

O Ugolin de' Fantolin, sicuro e` il nome tuo, da che piu` non s'aspetta chi far lo possa, tralignando, scuro. Ma va via, Tosco, omai; ch'or mi diletta troppo di pianger piu` che di parlare, si` m'ha nostra ragion la mente stretta>>. Noi sapavam che quell'anime care ci sentivano andar; pero`, tacendo, facean noi del cammin confidare.

Quando in Bologna un Fabbro si ralligna? quando in Faenza un Bernardin di Fosco, verga gentil di picciola gramigna? Non ti maravigliar s'io piango, Tosco, quando rimembro con Guido da Prata, Ugolin d'Azzo che vivette nosco, le donne e cavalier, li affanni e li agi che ne 'nvogliava amore e cortesia la` dove i cuor son fatti si` malvagi.

O Ugolin de’ Fantolin, sicuro è ’l nome tuo, da che più non s’aspetta chi far lo possa, tralignando, scuro. Ma va via, Tosco, omai; ch’or mi diletta troppo di pianger più che di parlare, m’ha nostra ragion la mente stretta». Noi sapavam che quell’ anime care ci sentivano andar; però, tacendo, facëan noi del cammin confidare.

Quando in Bologna un Fabbro si ralligna? quando in Faenza un Bernardin di Fosco, verga gentil di picciola gramigna? Non ti maravigliar s’io piango, Tosco, quando rimembro, con Guido da Prata, Ugolin d’Azzo che vivette nosco, le donne e ’ cavalier, li affanni e li agi che ne ’nvogliava amore e cortesia l