United States or Kazakhstan ? Vote for the TOP Country of the Week !


«Ma i motivi che contro me provocarono questa unanime protesta della opinione pubblica sono di tal natura che mi terrei disonorato affermandoli col mio silenzio. moralmente, civilmente, io so di aver mancato al dovere; e ne faccio solenne giuramento sulle ceneri tuttora fumanti di mia figlia, testè raccolte dal funebre amianto.

Deve essere un libro raro e preziossimo... ed io mi terrei ben felice che qualcuno me lo prestasse... tanto da sbizzarrirmi una mezz'ora nei mondi sconosciuti! Il libro non è raro, signor curato, ma non cessa di essere prezioso. La natura lo ha impresso nella mente di tutti; sebbene noi abbiamo il torto di leggerlo a rovescio.

GERASTO. Della mia; e se ben è vecchio, è di forza piú d'un giovane. ESSANDRO. Di che fattezze? GERASTO. Come le mie: io e quello siamo come una cosa medema. Conoscilo adesso? ESSANDRO. A questo marito gli sono serva indegna. GERASTO. O come mi terrei felice se queste parole ti uscissero dal core! ESSANDRO. Fa' prova di questa mia volontá.

Comprese subito che era andato troppo innanzi e che correva rischio di perdere per sempre Fathma, ma non si scoraggiò. Se la fate fucilare, è una grande disgrazia, disse. Perchè mai? I ribelli non meritano compassione, anzi nemmeno quartiere. Io, se fossi in voi, la manderei a Chartum e ve la terrei come ostaggio.

TRASIMACO. Io non consumo tempo in astuzie e stratagemme militari, mi risolvo alla prima. TRINCA. Stimava che volessi straccarlo; e come fusse stracco delle braccia, saltargli adosso e strangolarlo. TRASIMACO. Io mi terrei a vergogna uccider genti stracche, non son cose da pari miei vincer con astuzie; ma poiché era un solo, perché non entrar in mezo e avisarmi?

E voi, ora, mia dolce creatura, ritornerete a casa.... per farmi piacere. Vedi? soggiunse stringendola fra le sue braccia, ti mando via. Ma tu sai bene che ti terrei tanto volentieri?

Ahi, mondo traditore, cosí si trattano i pari miei? non so che mi tiene che non dia un calcio alla casa e non la facci balzar per l'aria con quanti vi sono dentro! Ma troppo io son vile a far conto d'una sfacciata feminella, ché non la terrei in casa per forbir i piatti il suo padre per famiglio di stalla. Son ricercato e va a ricercar lui: merito questo e peggio!

Orbene, Aloise, che c'è? che cos'hai? La domanda non era inopportuna, dappoichè il giovane appariva cupo e con gli occhi stravolti. Ho.... rispose egli, ho tal cosa che ti prego a non chiedermi qual sia. Così parli ad un amico, Aloise? Tu hai un dispiacere, ed io devo saperlo. E quando lo sapessi? Diamine! Lo terrei in corpo, e cercherei intanto di darti un buon consiglio.

Di qui le antiche favole sulla quasi divina origine de' poeti, e gli antichi pregiudizi sui miracoli loro, e l'«est deus in nobis». Di qui il piú vero dettato di tutti i filosofi: che i poeti fanno classe a parte, e non sono cittadini di una sola societá ma dell'intero universo. savio terrei chi nelle dispute letterarie introducesse i rancori e le rivalitá nazionali.

Vorrei io esser lui, ché conoscendo quella bellezza che in voi singular si scuopre, i divini costumi e l'onestá, ricco tesoro di grazie, mi terrei felicissimo; quando una sol volta fussi mirato da voi, saresti osservata e riverita da me, qual si conviene al vostro merito. CLERIA. Mi vergogno non essere come tu dici, solamente per piacergli.