United States or Nauru ? Vote for the TOP Country of the Week !


Il focoso animale non si lascia domare dalla voce dalle carezze del cavaliere e continua il pericoloso giuoco. Ha le narici dilatate e la bocca coperta spuma sanguigna. Nitrendo spicca voli o slanci arditissimi e sembra suo scopo liberarsi da chi lo stringe robusto fra le ginocchia. Morde convulso il freno e dagli occhi getta scintille.

Il moribondo aprì li occhi un’altra volta; e come gli tenevano serrate ambo le mani, forse per quel vivo contatto di calore li spiriti un istante gli si ridestarono, lo sguardo si illuminò, egli ebbe su le labbra un balbettamento vago, tra la schiuma che sopravveniva più copiosa e più sanguigna. Non si capivano ancora le parole.

Confessa che la tua ribellïone non è che l’urlo della creatura debole, che mancò la sua ventura per non aver trovato il suo padrone. Confessa che tu vai con fiammeggiante torcia sanguigna contro leggi ed uomini, solo perchè la forza che ti domini tutta, ancor non t’assalse il cor tremante.

84 Altri che 'l ferro e l'inimico caccia, nel mar si getta, e vi s'affoga e resta: altri che muove a tempo piedi e braccia, va per salvarsi o in quella barca o in questa; ma quella, grave oltre il dover, lo scaccia, e la man, per salir troppo molesta, fa restare attaccata ne la sponda: ritorna il resto a far sanguigna l'onda.

La poca luce che mandava dall'interno della stanza la lampada accesa faceva parere più infossate, più livide, più cadaveriche le guancie di lui; l'occhio fosco, affondato, irrequieto, brillava d'una fiamma sanguigna; il contrarsi delle mascelle e delle labbra aveva qualche cosa di spaventato e di spaventoso, di feroce e di doloroso insieme.

L'almea cacciò fuori un urlo strozzato, furibondo, un urlo d'angoscia, di vergogna, d'ira e si piegò come fosse stata spezzata in due, cogli occhi fuor dall'orbite e con una bava sanguigna sugli angoli delle labbra contorte per lo spasimo. Basta, disse il dongolese. È troppo lacerarle quel seno da urì. La greca alzò una seconda volta lo staffile, ma lo riabbassò e lo gettò lungi da .

Si fermò, la voce gli venne meno in uno schianto di tosse, che gli empi la bocca d'una salivazione sanguigna. Giuliano aspettò, tremando verga a verga; poi: Ma ora.... ora.... tentò di mormorare. Ora.... rispose con uno stridore soffocato Drollino. E avventò, ergendo il capo, una sola parola: Genova! Atterrito, annientato, il Duca chinò la testa. Vacillava come un giunco mosso dal vento.

La sanguigna nel godimento. La serena nel giudicare. L’inesauribile nel soccorrere.

cugina di entrambi; 38 anni; simpaticissima, sanguigna, di una avvenenza non del tutto ancora svanita; occhi grandi, vivaci, provocanti; carattere buono per natura, ma ribelle, impulsivo, sempre pronto all'aggressione, fino ad apparire da forsennata, quantunque in principio faccia di tutto per dimostrarsi mansueto e accomodante.

Notai, che all'istante in cui le matrone si chinavano per raccoglierle intorno ai fianchi quella ricca frangia di ebano, la giovinetta diede un guizzo, e subitamente sul seno e sulle coscie le candide maglie si imporporarono di una leggiera fioritura sanguigna.