United States or Finland ? Vote for the TOP Country of the Week !


Ma quell'alma nel ciel che piu` si schiara, quel serafin che 'n Dio piu` l'occhio ha fisso, a la dimanda tua non satisfara, pero` che si` s'innoltra ne lo abisso de l'etterno statuto quel che chiedi, che da ogne creata vista e` scisso. E al mondo mortal, quando tu riedi, questo rapporta, si` che non presumma a tanto segno piu` mover li piedi.

XIII. Alla stessa S'a l'alto Creator de gli elementi sete, Donna Real, cotanto cara, che de la stirpe vostra altera e rara, volle ornare i suoi chiostri eterno ardenti; e s'or, per acquetar vostri lamenti, vi rende il cambio di quell'alma chiara, che di voi nata, tutto 'l ciel rischiara, a Dio lode cantando in dolci accenti;

Oh fra i più strazïanti umani affanni Quello di non perversa alma che rea Ad un tratto si tiene, ove sciagure Piovon non tanto sulla sua cervice, Quanto sulle cervici de' suoi cari E dell'intera patria sua, ch'ei vede Agonizzar, può recarle aïta! E più quando quell'alma, in suoi terrori Disamata s'estima, e disamata Da tal cuor ch'era suo! da tal diletto Cuor, che per sempre ei scorge ora perduto! Così da lunge qua e l

Ma de' vostr'occhi se quell'alma spera mi si scoprisse alquanto, forse al segno uguale mi vedrei, che 'l nostro ingegno ascende amando e piú oltra gir non spera. Non è barchetta cosí lenta e frale, ch'avendo voi, e vosco Amor, in poppa, per ogni ondoso mar non spieghi l'ale. Onde la musa mia va pegra e zoppa, se schiva udite lei; ma se vi cale il suo cantarvi, allor lieta galoppa.

Ma quell'alma nel ciel che piu` si schiara, quel serafin che 'n Dio piu` l'occhio ha fisso, a la dimanda tua non satisfara, pero` che si` s'innoltra ne lo abisso de l'etterno statuto quel che chiedi, che da ogne creata vista e` scisso. E al mondo mortal, quando tu riedi, questo rapporta, si` che non presumma a tanto segno piu` mover li piedi.

Vide la carrozza e lungi quell'alma vergine di concepire dubbi sinistri, gode invece in cuor suo, che qualche cosa gli rompi la mesta solitudine della via. E ratta s'avanza, s'avanza sempre. In questo punto la luna liberandosi dal nero nuvolone, che fin allora la tenne ostinatamente imprigionata piove un'onda di luce pallida.

Gli umil disiri sdegna quell'alma sopra ogni alma altera. Non per fior giovenil, non per tesoro apron le sante Dive il santo monte. per fior giovenil, per tesoro dee la mia Diva altrui largare il petto. Caro a Talia di Mopso è il dolce canto pien d'alti spirti e di gentili ardori. Or non ha 'l Po di più soavi note? Di più gentil, di più leggiadri spirti?