United States or Cabo Verde ? Vote for the TOP Country of the Week !


Al suon delle battaglie Succedono le paci; Dopo l'orgie del sangue Vengon quelle dei baci; Come fantasmi, i popoli Agitando le braccia, Contorcendo la faccia, Per un istante passan sulla terra.... resta che una debole Eco di tanti eventi, Che nel frastuon va a perdersi Delle novelle genti,... Poi ricomincia il turbine Dei desiderii arcani, Che dai cervelli umani Elettrico incessante si disserra!

Chiamano Rodolfo re della Borgogna trasiurana, cognato di Bonifazio di Toscana principale tra essi; lo traggono a Italia e l'incoronano re a Pavia . Berengario chiama ungheri; fa battaglia a Firenzuola, è sconfitto ; ne chiama altri che prendono e saccheggian Pavia ed altre cittá, e passan fino in Francia ad assalir Rodolfo; e muore egli intanto, assassinato da uno de' suoi in Verona . Di costui, che fin da principio fece vassalla la corona d'Italia, che dal principio al fine per trentasei anni di regno interrotto fu il piú gran chiamatore e soffritore d'ogni sorta stranieri, fecero alcuni moderni un eroe d'indipendenza italiana!

Passan ne la tua mente Le rimembranze de l’et

In vano, in van tra le colonne parie de 'l mio sogno di lusso e di piacere le bellissime forme statuarie ridon pur sempre. O sacre primavere de l'arte antica, o grandi e solitarie selve di carmi ove raggianti a schiere passan li eroi, ne l'arida barbarie de l'evo or chiedo splendami a 'l pensiere la vostra luce!

Ed io dicevo: "È vero!... I giorni miei "Passan senza splendori! "Oh, quante notti fra i bicchier perdei! "E quante fra gli amori!" E ripetevo: "La scienza è la luce "Che feconda gli ingegni! "È la guida infallibil che conduce "A inesplorati regni!" Poscia, rinchiuso nella stanza mia, Quella notte vegliai; Degli intravisti carmi l'armonia Mi si aperse e pensai: Scienza, che debbo chiederti?

Questa almen, questa grazia dimando Nell'affanno che oppresso mi tiene, Che del mio Federico alle pene Talor possa conforto versar: Ch'io tal volta ridir possa A quel mesto amico mio, Che per lui non cesso a Dio Preci e gemiti alternar. Ma nessuno a mia brama risponde! Passan gli anni, e chi sa se frattanto Quell'amato i suoi giorni di pianto Sulla terra strascini tuttor?

E passan agili coppie fugaci: corpi di giglio, spume di rosei veli, auree treccie, lenti bisbigli, carezze lente.... bellezza e musica, eterna e vana fata morgana: follia di danza, fresca esultanza di gioventù!...

Queste montanare si fanno il segno della croce e passan leste a occhi chiusi cariche le spalle di una gerla di fieno: noi cariche di troppi pensieri squilibrati, sappiamo chiudere gli occhi, osiamo credere al segno della croce.... E intanto l'abisso è che ci affascina e ci attiraUna gita in montagna.

Tu hai una buona cera. Buon pro ti faccia. ARTEMONA. Cosí dice ognuno. Ma non lo credo lor, ché le mie gambe mi dicon quel ch'io son. CALONIDE. Di', per tua : come la fai con gli anni? ARTEMONA. Oh! bene, bene: ché passan via che non li veggio a pena; e mi fan cosí buona compagnia ch'altro dolor non ho sempre nel cuore se non che non stan meco o ver, partiti, non ritornan mai piú.

A quante più leggiadre Candide fantasie passan nei sogni Dei poeti gentili il nome presta E le sembianze un'innocente morta, Che poi ritorna rivestita e ardente Di gloria a noi.