United States or Georgia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Era una demente tranquilla, inerte, chiusa nelle forme apatiche della sua corruzione, dei suoi vizi, della sua mania di rubare. Poi, se è vero che un po' di luce sia sopravvenuta a solcare quella sua demenza compatta, appunto questo spiracolo di percezione deve aver mutata la demente tranquilla in una demente agitata, paurosa, impaurita di stessa. Ed eccola, in un accesso di agitazione, in una crisi di paura, rivolgersi, anelante, verso il rifugio, verso il manicomio e verso colui del quale conobbe la piet

E come si fa ora?... oh, Vergine santa!... Il furbo si stringeva nelle spalle, sporgeva il labbro inferiore: e' non lo sapeva.... no, davvero non lo sapeva.... l'affare era brutto assai.... E quando l'ebbe impaurita a dovere, disse dimenando il capo: Via.... forse.... si può accomodare ogni cosa. E come? Datemele, le darò a Castrenze, egli le rimetter

Domandai al medico impaurita: Guarir

In Parigi ebbi a confermarmi nelle idee, nudrite ed espresse fino dal 1835, che la Francia era per molti anni perduta e che l'iniziativa del moto Europeo era da trovarsi altrove. Vidi Lamennais, Flotte, Giulio Favre e quanti mi parevano all'uopo, fino al principe Napoleone Bonaparte, antico cospiratore con me finchè gli Orléans reggevano. Non v'era speranza. Gli animi erano travolti da gare di parte, da stolte paure, da rancori personali, e smarrivano il segno. M'affannai inutilmente a dimostrare a quanti vennero a segreto convegno con me, che il vero unico pericoloso nemico della Repubblica era il Presidente, e che importava anzi tutto togliergli forza di compier disegni, evidenti fin d'allora per me. La borghesia, impaurita dei pazzi sistemi che assalivano la propriet

La gente che entrava ed usciva dalle diverse stazioni, i giardinetti dei guardiani, le carrozze che attendevano i viaggiatori non giungevano a distrarla dai suoi pensieri; la madre l’aveva tanto impaurita sulla vita che la attendeva, che ne presentiva tutte le tristezze, e rimpiangeva la sua Venezia.

E si alzava di scatto e andava a posar la fronte contro i cristalli freddi della finestra. Quel giorno le disse: Sai chi ho trovato oggi in salotto, dalla mamma? Duccio Massenti... Ah! fece Nicla, reprimendo un moto di sorpresa. È molto antipatico, osservò Bruno. Mi ricordo ch'egli ti ha offesa, e non hai voluto mai dirmene la ragione. Non è vero! esclamò Nicla impaurita. Non mi ha offesa.

Voi non l'avete voluta mai. Sire, volete averla? Averla splendida davvero di entusiasmo, di fede e d'azione? Averla con forze tali da far che ogni Diplomazia s'arresti impaurita, ogni disegno d'avversi si sperda davanti a essa? Osate.

No, no, cara signora, mi compatisca... rispose il capitano, arrossendo come un ragazzo. Io credo che il signor capitano sia un giusto calunniato, Brava, la mi difenda. L'anima gentile e buona del capitano Tazza, perduta e impaurita nel fondo di quel suo gran corpo, risentiva nella voce di quella donna un eco della graziosa voce materna.

Ed io mi affannerò a vivere per vedere la gente, curiosa insieme e impaurita, appuntare gli occhi sopra la mia fronte come se vi fosse scritta la parola «parricidaAh! no. Così piacesse a Dio farmi scomparire intera da questa terra, e sperderne perfino la memoria!

Ma la Nena non poteva liberarsene; ormai le era addosso, la toccava e nello stesso tempo che la vedeva chiara dinanzi, la sentiva sul petto greve, opprimente. Si svegliò che credeva di soffocare; spalancò gli occhi; eccola ancora, quella grinta, in mezzo al buio della cameretta!.... Accese il lume impaurita, si provò a pregare; no, no, non poteva; aveva la mente troppo sviata, troppo sconvolta.