United States or Afghanistan ? Vote for the TOP Country of the Week !


Finger questo Medoro ella si puote: forse ch'a me questo cognome mette. Con tali opinion dal ver remote usando fraude a medesmo, stette ne la speranza il malcontento Orlando, che si seppe a se stesso ir procacciando.

117 Quanto più cerca ritrovar quiete, tanto ritrova più travaglio e pena; che de l'odiato scritto ogni parete, ogni uscio, ogni finestra vede piena. Chieder ne vuol: poi tien le labra chete; che teme non si far troppo serena, troppo chiara la cosa che di nebbia cerca offuscar, perché men nuocer debbia. 118 Poco gli giova usar fraude a se stesso; che senza domandarne, è chi ne parla.

La mistura del rame ne scuopre in breve tempo il rossore, quella dello stagno gli leva il peso, il suono e la vivezza del colore; e tutt'altro che abbiano con loro per coprirne la fraude, dura poco tempo a lasciarne conoscere l'inganno, subito, cioè, che ne sia alquanto dall'uso logorata la superficie.

91 Ben che soglia la Fraude esser bugiarda, pur è tanto il suo dir simile al vero, che l'angelo le crede; indi non tarda a volarsene fuor del monastero. Tempra il batter de l'ale, e studia e guarda giungere in tempo al fin del suo sentiero, ch'alla casa del Sonno, che ben dove era sapea, questo Silenzio truove.

Amor di donna è ardor d'un spirto nero, lo cui viso se 'n gli occhi un Angiol pare, non t'ingannar, ch'è fraude e non Giustizia. Giustizia esser non puote, ove malizia ripose de sue faci il crudo arciero, per cui Satán Angiol di luce appare. «Dux malorum foemina et scelerum artifex». SEN.

26 Io v'ho da dir de la Discordia altiera, a cui l'angel Michele avea commesso ch'a battaglia accendesse e a lite fiera quei che più forti avea Agramante appresso. Uscì de' frati la medesma sera, avendo altrui l'ufficio suo commesso: lasciò la Fraude a guerreggiare il loco, fin che tornasse, e a mantenervi il fuoco.

26 Così disse egli. Io che divisa e sevra e lungi era da me, non posi mente che questo in che pregando egli persevra, era una fraude pur troppo evidente; e dal verron, coi panni di Ginevra, mandai la scala onde salì sovente; e non m'accorsi prima de l'inganno, che n'era gi

Ben dissi fui; ch'or non son più di lui, ma di dolor, d'affanno e di mestizia. Colpa d'Amor; ch'io non saprei di cui dolermi più che de la sua nequizia, che dolcemente nei principi applaude, e tesse di nascosto inganno e fraude.

86 Rispose la Discordia: Io non ho a mente in alcun loco averlo mai veduto: udito l'ho ben nominar sovente, e molto commendarlo per astuto. Ma la Fraude, una qui di nostra gente, che compagnia talvolta gli ha tenuto, penso che dir te ne sapr

Però qual maraviglia se la fraude di veritá sta involta ne la pelle e se imputate a l'arte sian le felle tue astuzie, onde Almafisa ride e plaude? Sen ride e plaude in foggia di chi, altrui odiando, il vede scorso in qualche scherno.