United States or Sweden ? Vote for the TOP Country of the Week !


Marcantonio Colonna, il vincitore di Lepanto, ingrandì il castello, vi pose dei trofei della guerra contro i Turchi, adornò le sale con pitture, delle quali non resta più traccia. Sul portale della rocca si legge una iscrizione, nella quale egli si chiama: Marsorum Talliacotiique Dux, Marchio Atisse, Albe et Manupelli Comes.

I.° [I[Gazzetta doppia]I]. = È delle tre la più rara, mancando essa alla raccolta Correr, avendone io mai veduto altro esemplare da quello in fuori della Marciana, quantunque esistesse anche nella collezione Gradenigo descritta dal suo possessore nel secondo volume dello Zanetti, dove però il Gradenigo ci assicura non averne lui vedute di simili nei lunghi anni che fu sulla flotta (p. 197-198, n. 218). Il diametro n'è m. 0,028, il peso del pezzo da me esaminato è di soli k. 28. 3, mentre dovrebb'essere di k. 39. 51/235, incolpandosi di tal divario il cattivo stato di conservazione dell'esemplare. Il biglione che ne costituisce la materia ha di fino k. 54 per marca, è cioè a peggio 1098, equivalente al titolo 0,046875. Perciò il metallo è il medesimo che quello allora impiegato a battere i [I[soldoni]I] da 12 bagattini, il cui peso dovrebbe stare esattamente alla nostra moneta come 1 a 4. Il diritto offre una donna coronata, seduta di prospetto, avente nella destra il corno ducale, lo scettro nella manca; il leone di S. Marco le giace accosciato presso il piede sinistro, e un cerchio di perline le gira intorno, lasciando spazio alla iscrizione . FRANC . MOLINO . D . V . ([I[Dux Venetiarum]I]); e nell'esergo le sigle . Z . A . S . indicano il nome di Zuanne Alvise Salamon che fu massaro all'argento negli anni 1650 e 1651, sigle che ricorrono altresì nella [I[osella]I] dell'anno settimo del Molin, e provano come siasi seguitato più anni a battere quelle monete, la cui rarit

Amor di donna è ardor d'un spirto nero, lo cui viso se 'n gli occhi un Angiol pare, non t'ingannar, ch'è fraude e non Giustizia. Giustizia esser non puote, ove malizia ripose de sue faci il crudo arciero, per cui Satán Angiol di luce appare. «Dux malorum foemina et scelerum artifex». SEN.

Nicolaus Tronus Dei gratia Dux Venetiarum, ect. Commitimus libi nobili viro Josaphat Barbaro dilecto civi et fideli nostro, ut vadas orator noster ad ill.mum et potentissimum dominum Ussanum Cassanum, et cum duobus galeis que subito expedite erunt, insieme cum li ambassadori del summo pontefice e della maest

Aloysius Mocenigo Dei Gratia Dux Venetiarum etc. salutem et honoris ac gloriae felicia incrementa: Per quella antiqua et candida amicitia, che ha sempre tenuta e tiene la signoria nostra con la imperiale Maest