United States or South Georgia and the South Sandwich Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


Il suo contatto non vi contamina, voi purificate il luogo dove entrate come profumo d'incenso. Oh Livia, questa è la casa mia, la confidente dei miei dolori e delle mie speranze.

3. L'idealismo contemplativo, che io ho definito mimetismo sentimentale della natura apparente. Questo idealismo contemplativo contamina le costruzioni pittoriche degl'impressionisti, come contaminava gi

111 Dio gli ripresse il temerario ardire, e mandò l'angel suo tra quelle frotte, che centomila ne fece morire, e condannò lui di perpetua notte. Alla sua mensa poi fece venire l'orrendo mostro da l'infernal grotte, che gli rapisce e contamina i cibi, lascia che ne gusti o ne delibi.

«È la preghiera per colui che deve passare; preghiamo prostrati.... preghiamo.... è finita.... ha padre? madre? figli ne ha? io non posso sopportare la immagine di quella disperazione.... egli è prostrato, la scure con ambedue le mani sta sollevata, il suo taglio deve internarsi nel ceppo, e tra la scure e il ceppo vi è un collo.... ah! balza una testa per terra.... piove sangue.... la bocca pare che non abbia compíta una parola.... era preghiera, o bestemmia? egli morì lacerato di rabbia.... una mano scarna, trepidante l'afferra pe' capelli.... trema ella di terrore o di gioia? ella la squassa, e si contamina, e la mostra al popolo.... bella impresa davvero da mostrarsi alla gente, perchè applaudisca!... Sdegno di Dio! egli è desso.... la morte lo ha sfigurato, ma lo ha riconosciuto il mio cuore.... Rogiero.... Rogiero

Alberto la prese fra le sue braccia. Era estremamente pallido; si sentiva quasi svenire sotto il peso di quella donna, cui aveva tanto amata e cui amava ancor tanto! Si lanciarono alla danza. Madama le sussurrò Alberto all'orecchio non mettete giammai più il piede in questa casa, e diffidate. Di grazia, di che? Questa casa vi contamina. Voi siete in una gabbia di tigri. Partite all'istante.

Una giovinetta come voi non bazzica in quel mondo di banditi e di spie, il cui solo fiato contamina e corrompe. Rinunziate a cotesta idea, irrealizzabile del resto. Quella gente non ha orecchio per la parola dell'innocenza.

È un labirinto di strade strette, fangose e cupe, fiancheggiate da case vecchissime, che pare debbano cadere in rovina a dare un calcio nel muro. Dalle corde tese fra finestra e finestra, dai davanzali, dai chiodi piantati nelle porte, spenzolano e svolazzano sui muri umidi camicie sbrandellate, gonnelle rappezzate, vestiti unti, lenzuoli macchiati, calzoni cenciosi. Davanti alle porte e sugli scalini rotti, in mezzo alle cancellate cadenti, sono esposte le vecchie mercanzie. Rottami di mobili, frammenti d'armi, oggetti di divozione, brandelli d'uniformi, avanzi di strumenti, frantumi di giocattoli, ferramenti, cocci, frangie, cenci, tutte le cose che non han più nome in alcuna lingua umana, tutto quello che hanno guasto e disperso la ruggine, il tarlo, il foco, la rovina, il disordine, la dissipazione, le malattie, la miseria, la morte; tutto quello che i servitori spazzano, che i rigattieri ributtano, che i mendicanti calpestano, che gli animali trascurano; tutto ciò che ingombra, che insudicia, che puzza, che stomaca, che contamina; tutto si ritrova l