United States or Portugal ? Vote for the TOP Country of the Week !


«Pur troppo, pur troppo si assomiglia a Manfredigridò il Caserta, e levatosi impetuoso gettò lontana la sedia, e per una delle porte si allontanò.

Guarda che brutto tempaccio, diceva una bella brunetta con un tuono di voce tale da soperchiare il cicaleccio delle compagne ed a dire che stamattina c'era fuora tanto di sole! È proprio vero che in questo mese la costanza del tempo assomiglia molto a quella degli amanti; osservò sorridendo una fanciulla dallo sguardo maliziosetto. Gi

Oggimai un uomo, per quanto in fondo della ignoranza, agevolmente comprende il ladro o non avere sentimento veruno, quando si appresta a fare suo pro della roba altrui, o, se pur l'ha, essere in tutto simile a quello del conquistatore. Vero è bene, che questo s'ingegna di ornare il suo fatto co' luminosi fantasmi della gloria; ma il belletto trovato dagli accorti per magnificare il delitto del forte, che hanno punito nel debole, il nome diverso, chiamando nei molti gesto, impresa, conquista, quello che nei pochi hanno appellato furto, non acquieta la coscienza, e ciò che togli altrui, sia poco, sia molto, sia con migliaia di armati, o con una sola mano, o vuolsi reputare male per tutti, o per veruno. La pena si assomiglia a una insegna, che tanto più si dipinge di rosso quanto meno lo albergo è agiato, e il vino buono: la si ritenga risolutamente marca che da secoli e secoli inganna, e continuer

RUFINO. Qua giú, che usciva de un certo monestero, e parvemi ch'ella avessi la Rita con esso lei. CURZIO. In che luogo sta quel monestero? come se chiama? RUFINO. Questo ch'io non so. CURZIO. Sai perché ch'io tel dico? Per ciò ch'io ancora mi sono giá parecchie volte imbattuto in una che tutta alla Rita se assomiglia; e, ogni volta che l'ho incontrata, me ssi è fugita dinanzi.

Marta guardò con interesse gli occhi di velluto di Toniolo, accogliendo la supposizione che egli dormisse coll'immagine della donna amata: ma Toniolo indicò subito con la mano la fotografia, appoggiata sul caminetto, contro la pendola. Le assomiglia? chiese Marta. Mi pare di . Era una giovanotta rubizza, dalle forme pronunciate e dalla faccia ingenua.

ARMELLINA. Con l'anima di vostro padre, che vuol entrare per forza in casa nostra. LELIO. Veggio l'aspetto di mio padre. Oh quanto se gli assomiglia! Se Cricca non me ne avesse avisato prima, chi bastarebbe a farmi credere che fosse il vignarolo? Certo sará qualche spirito dell'inferno che ha costretto l'astrologo a venire in cotal forma. LELIO. Oh possanza delle scienze! quanto son grandi!

Egli aveva un modo di parlare naturale e diceva le cose più sublimi come le più umili semplicemente, collo stesso accento convinto e persuasivo. Si guardò attorno e chiese: Dov'è l'omino? Alessio sbucò di sotto una poltrona con un pulcinella in mano e le guancie tinte di melassa. Che faccia curiosa ha questo bimbo! Orsola dice che assomiglia a suo padre e Pietro dice che assomiglia a me.

Oh portento! Noi siam dell'Ora strana i sospiri e moriam come sia il giorno. O Luna, o bella Luna, non calare!... Zitti: i Genii risurgon dalle rose ed il prato assomiglia a un verde altare, steso alle vaghe vittime amorose.

La scienza della politica non ha molto da imparare nel Principe di Macchiavelli, la storia del cinquecento non può farne a meno: il libro rivela il secolo nel quale vi è posto per ogni meraviglia. Macchiavelli e Ariosto vi si ignorano, Michelangelo e Raffaello non vi si comprendono: l'uno è l'ultima grand'anima italiana e assomiglia a Dante, l'altro non somiglia a nessuno, è ingenuo, fa tutto, imita e trasforma tutti, trova la variet

La assoluta bellezza assomiglia a un prodigio, e, come ogni prodigio, ha una subita virtù di gettare nell'animo ammirato un certo terrore; sentimento che soltanto alcuni fortunati hanno provato: che è profondo, ma non è naturale, durevole.