Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 22 giugno 2025


Alessandro VI si trovò a due grandi alluvioni, nell'ottobre 1493 e il 5 decembre 1495. Poco dopo le onde del Tevere dovevano trasportare il cadavere del figlio di lui, duca di Candia. Suo fratello, Cesare Borgia, lo aveva fatto trucidare e gettare nel fiume; quel Cesare Borgia che aveva fatto precipitare dalle mura di Castel Sant'Angelo l'infelice Astorre Manfredi e tante altre vittime.

I Cainisti avevano per dogma la riabilitazione del male ed il trionfo della materia sullo spirito. Interpretavano i libri santi a rovescio, ed onoravano, quali vittime ingiustamente sacrificate, i più esecrabili tipi della cattiveria umana. Si glorificavano d’imitare i vergognosi vizii che attribuivano a Caino, e che ritrovavano con piacere presso gli abitanti di Sodoma e di Gomorra.

Siete nata per lacerar cuori, ma soltanto ad illustri vittime, come un nobile uccello di rapina. Questo Bello è un farabutto, e la sua giacca ha odore di bisca. Voi stessa lo indovinate, poichè lo nascondete come si nasconde una vergogna. E qui non è tutto.

In terraferma quanti eran rimasi fedeli a Carlo, o, dubbiosi finchè fu dubbia la vittoria, or voleansi purgar dal sospetto, fecersi giudici insieme e carnefici degli scoperti ribelli. Il parlamento avea offerto regie vittime al re; gli uomini delle province immolavangli i partigiani, e guadagnavan possessioni in premio della fedelt

La marchesa, data la mano a Richelieu, rientrò nelle sale sorridente come prima. Oh, oh? è innamorato di voi il protetto di Verny, disse il duca, e glielo permettete? No, duca, ella rispose, è stata un'idea pazza che mi è passata per il capo. Mi sono divertita un poco a sue spese. Sapete, noi altre donne ci divertiamo talvolta a far delle vittime.

Gli ospiti di minor riguardo erano vittime del lugubre buon umore di S. E. il conte Zaccaria.

E le vittime? Le solite glorificazioni postume dei facinorosi, che suscitano torbidi e rivoluzioni. Quel Francia intanto, si era saputo poi, era un anarchico in relazione cogli autori degli ultimi attentati! E quel sorvegliante?... Quello che chiamavano il Teddeum? Una specie di aguzzino, che violentava le donne e bastonava i ragazzi, un lupo.... che le pecore avevano fatto benissimo a sbranare!

Egli serviva la causa a cui avea dedita la sua scellerata esistenza, ed abbiam veduto in che modo, ma più di ciò egli era solleticato dalla speranza di potersi vendicare dei rapitori delle sue donne; per cui egli sentiva qualche cosa dentro che non sapeva spiegarsi, ma qualche cosa che lo attraeva e lo spingeva irrevocabilmente verso quelle sue vittime.

Poi sorsero nuove sétte, ma coi capi cospiratori viventi all’estero, pieni d’illusioni sulle condizioni locali del paese, con forze immaginarie, e con tentativi arrischiati che esponevano le vite dei cittadini, moltiplicando le piccole sollevazioni impotenti, e producendo nuove vittime.

Come sono sinceri i veri amici! pensava il principe Gorreso. S'intrattenne un po' a parlare con essi: scherzò, si mostrò allegro: trasse il discorso destramente sui poveri mariti. Sempre ingannati, osservava il principe, sempre vittime della loro credulit

Parola Del Giorno

prorruppe

Altri Alla Ricerca