Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 21 giugno 2025
«Avanti, campioni de l’opre venture, Scendete nel nobile agon: Di sega, di zappa, di picca, di scure Vi chiami l’onesta tenzon. Bollenti di vita le turgide vene, Baciati nel viso dal sol, Spiranti l’ambrosia de l’aure serene, Nudriti da fertile suol, Osate, o campioni di novi ardimenti, V’aspetta la libera et
Però il 2 ottobre, ripigliò con turgide gote il colonnello, un battaglione di bersaglieri, venuto il mattino da Napoli, partecipò alla lotta e fece più centinaia di prigionieri. Negatelo, proseguì volgendosi a me; voi eravate presente in Caserta Vecchia. Sì, ma prima del battaglione irruppero in Caserta i Calabresi, ai quali spetta il vanto dei prigionieri.
turgide fansi, e poi si rinovella di suo color ciascuna, pria che ’l sole giunga li suoi corsier sotto altra stella; men che di rose e più che di vïole colore aprendo, s’innovò la pianta, che prima avea le ramora sì sole. Io non lo ’ntesi, né qui non si canta l’inno che quella gente allor cantaro, né la nota soffersi tutta quanta.
turgide fansi, e poi si rinovella di suo color ciascuna, pria che ’l sole giunga li suoi corsier sotto altra stella; men che di rose e più che di vïole colore aprendo, s’innovò la pianta, che prima avea le ramora sì sole. Io non lo ’ntesi, né qui non si canta l’inno che quella gente allor cantaro, né la nota soffersi tutta quanta.
L'occhio è sempre fisso nel vuoto, le labbra tremanti, livide, gonfie, le vene delle tempie turgide, pulsanti. Giustizia!... Giustizia fino all'ultimo.... Lei!... Lei!... A Milano! Il pretore, corso lì colle guardie, e il delegato colgono a volo quella parola: Milano. Pensano di allontanarlo, di allontanare il pericolo e così ottenere la calma. Il signor duca parte subito per Milano!
Le vene turgide, pulsanti delle tempie, il viso rosso, gonfio, le labbra violacee, tremanti, il respiro affannoso, corto, esprimevano lo sforzo di una parola che egli voleva dire, ma che non gli riusciva dire, che rimaneva soffocata, strozzata in un rantolo....
Le vesti in cenci lor cadean da’ fianchi, avean nodose mani e scarni volti, e labbra ansanti, come di chi manchi. Col gesto d’una belva che si sazia bevevano alla dolce fonte umana generatrice di forza e di grazia. E più scendea per vene sitibonde il tesoro di vita, e più nel cuore della Sognante rifluiva in onde dense di succhi, turgide d’amore. La vita.
Quella mattina Pietro immergeva più lungamente il braccio nella rigovernatura fumante. Quel calore gli faceva bene. Ma era lento, lento: penava a muoversi, e le vene della fronte erano turgide come se stessero per iscoppiare.
E fu la fredda manina della vergine, non il polso del poeta, che liberò il suo cuore dalla stretta di quelle altre mani di donna oh, le bianche e ben ricordate mani! dove le vene azzurre e un po' turgide segnavano il corso più lento del sangue: quelle tristi vene azzurre che suscitavano la sua piet
Lassù nella montagna il capitano, che aveva visto venire i due amici, aveva preparato, come suol dirsi, la scena: s'era seduto sur un sasso in una piccola spianata, sotto a un enorme castagno, dalle cui gemme turgide cominciavano a spuntare le prime foglioline d'un colore verde pallido: aveva disposto gli otto compagni, armati sino a' denti, e che tenevano i cavalli per le briglie, a semicerchio, quattro a destra, quattro a sinistra, e col fucile tra le gambe, e con l'aria più mafiosesca che mai, aspettava.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca