Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 20 giugno 2025


Di questa commedia, che Macaulay nel suo Saggio su Macchiavelli è stato può dirsi il primo a circondare di gloria mettendola al di sopra di quelle di Goldoni e uguale quasi alle migliori di Molière, si dissero le cose più strane. Siccome Macchiavelli aveva scritto i Discorsi e le Storie, opere gravi, vi si vollero vedere grandi intenzioni politiche e si affermò che la Mandragola era la commedia di una societ

Tutte le storie dei giovani cavalieri, madonna, finiscon così, riprende l'abate salutando del capo la castellana. » Trovavasi dunque al castello una Bertradina figlia del conte... figlia di un conte, damigella della divota contessa Beatrice, giovinetta, se volete niente avvenente, ma fastosa di natali nobilissimi e d'immaculata virtù. Su di costei aveva messo l'occhio Goccelino.

A questa considerazione un fuoco violento mi salì alle guancie e un desiderio di batterlo, di umiliarlo, di dirgli che era stato vile. Alcune storie udite qua e l

Gherardo Ismera. Oh, che brutta storia! In cambio di tante belle storie che vi ho raccontate ai bei tempi! Siete ingrata, Mortella. Ma voglio essere il vostro medico come a quei tempi ero il vostro interprete. Bisogna che io risani la vostra imaginazione con una cura solare. Vi vedo supina per ore ed ore su la tavola scottante di quel vecchio oriuolo inerme. Mortella. Come ridete male!

Via, i suoi colleghi non bacchiavano le acerbe e le mature? Nel confessionario facevano servir Cristo da mezzano, nelle case dov'erano ricevuti senza sospetto, sotto al manto della religione insidiavano le pecorelle. Anche i capi davano un bell'esempio! bastava leggere le storie per apprenderne delle grosse su vescovi, cardinali e papi.... O che forse il loro arciprete non aveva in casa la ganza? Era naturale: li aveva ridotti tanti cani arrabbiati la legge sul celibato, e doveva essere un grande imbecille.... o peggio, quel Gregorio VII, e tante pecore quei del concilio.... guarda un po' cosa si voleva dalla natura umana! La cosa era andata sinchè aveva avuto l'attrattiva della novit

Ed io soleva essere loro forse più che altri cortese; respinti quasi sempre da' miei camerati, ne introducevo al generale quanti più mi veniva fatto, imperocchè egli non accomiatava veruno sconsolato. E udii storie pietose di domestici lutti incredibili e ignorati, perchè la mano di Ferdinando II arrivava terribilmente ove l'occhio sempre non arrivava.

Allora, avvilito l'amore, avvilita la famiglia, s'avvilisce il piú gran motore che sia a far risorgere una patria. Mariuccia o Marozia, Ermengarda, nomi fatti infami dalle storie contemporanee, passano nella nostra a malgrado nostro.

Se ne contano delle storie nelle stalle! e coi temporali, si dice, vanno intorno anche le anime dei poveri morti. C'è una carrozza sulla strada con una ruota rotta. Andate, mandate qualcuno, presto. Il Rosso stentò a capire. Che carrozza? che strada? Sono la contessa Battini Luziares. Il Rosso, che non aveva mai sentito dire che ci fosse una signora di questo nome, rispose: Chi la gh'è no...

Si parlava di morti e feriti come se ci fosse stata una grande battaglia. Ho sentito cose da far venir su la pelle d'oca. Perchè avevano fatto la rivoluzione? Era la domanda che si facevano l'un l'altro di tanto in tanto. Non si stava forse bene? Non erano che i lazzaroni che si lamentavano. La gente che lavora non ha tempo di pensare a tante storie.

«Lo incontrai nuovamente dopo la caduta di Roma, in Ginevra. Mi parlò; e indifferente a biasimo o lode, gli parlai. Egli accusava i lombardi di non avere secondato il re; io gli narrai quelle storie di dolore ch'io avea veduto svolgersi, egli no: gli provai la falsit

Parola Del Giorno

dell’esule

Altri Alla Ricerca