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Aggiornato: 24 giugno 2025
Il farmacista gli pose tra le mani la boccetta e gli fece segna di andarsene, cosa che il ragazzo non si fece ripeter due volte: poi il degno uomo si chinò sotto il banco a raccattar della roba che non c'era. E il dottore? Oh il dottore aveva il viso interamente nascosto da quel suo gran giornalone. Quei due uomini erano due babbi. La storia d'un grappolo d'uva.
Durante questa prima epoca, il Pacini si trovò sempre di fronte quell'inarrivabile colosso, la cui altezza nessun maestro dell'epoca ha potuto raggiungere Gioachino Rossini. L'autore degli Arabi nelle Gallie e della Niobe, malgrado una originalissima tempra di ingegno, doveva necessariamente, per secondare il gusto predominante e in qualche modo farsi perdonare la propria audacia, seguire le orme più accette dello stile rossiniano. Nelle Memorie Artistiche vediamo ingenuamente espressa dal Pacini cotesta confessione. «Mi sia permesso far osservare, scrive egli, che quanti in allora erano maestri miei coetanei, tutti seguirono la stessa scuola, le stesse maniere, e per conseguenza furono imitatori, al par di me, dell'Astro maggiore.» Io però non convengo pienamente nell'avviso dell'illustre Pacini laddove dice che «nelle belle arti e nelle lettere ogni epoca segna un carattere proprio, di cui un solo uomo crea lo stampo.» A me pare che il concetto della parola epoca non sia stato mai determinato con precisione. L'epoca non rappresenta nello spazio del tempo che una cifra senza significato; ciò che d
Il Mazzini a sua volta rispose con la stupenda lettera, inserita anche in questo volume, la quale segna la completa rottura fra il partito mazziniano e la maggior parte della sinistra parlamentare.
Il primo giorno di questo mese segna la morte di Aronne, avvenuta sopra il monte Hor nell’anno quarantesimo dell’uscita d’Israele dall’Egitto, e 123° della sua et
Però se ’l caldo amor la chiara vista de la prima virtù dispone e segna, tutta la perfezion quivi s’acquista. Così fu fatta gi
E noi viviamo; ed ogni dì che fugge Segna una ruga sulla nostra fronte; E un'agonia lentissima ne strugge; E, tremebondi, a noi stessi chiediamo Se esisterem, trascorso un anno, ancora; E mormoriam: "Speriamo!"
Ma Donato crede di udire una voce che gli grida di no, e risponde che il fante di picche gli accomoda, e lo cerca baldanzoso fra le proprie carte, sicuro come è di trovarlo. Quella voce ha mentito, Donato perde; il signor Asdrubale apre il taccuino e segna colla matita centocinquana lire a suo credito. Un mutamento avviene nello spirito di Donato.
I capricci, sopra le tendine, sono di forma indescrivibile, e fanno terribilmente a pugni con tutto il resto. Un orologio, con base d'alabastro ingiallito, sopra cui si vede una scena arcadica veramente stomachevole, segna le undici e un quarto.
La lotta vittoriosa dei comuni lombardi contro il Barbarossa segna il momento, in cui in Italia si formò una nazionalit
L’epoca quinta segna l’inverno, e comincia alla met
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