Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 2 luglio 2025
Per tre giorni di seguito, entrando in punta di piedi, come era suo costume, facendo segno al fattorino di non far rumore, aveva trovato il suo nuovo gerente, che, colla testa nelle mani e i gomiti appoggiati sullo scrittoio, piangeva sommessamente a lagrime roventi e aveva fiutato subito in quel pianto un cordoglio d'amore.... "Ah! come sono vili gli uomini!"
Fu condannato ad aver la mano chiusa ed arsa in un tubo di ferro infocato; le braccia, le gambe e le coscie dilaniate con tanaglie roventi; il ventre squarciato, strappato il cuore e sbattutogli sul viso; la testa spiccata dal busto e confitta sopra una picca; il corpo fatto in quattro, e ogni parte appesa a una forca sopra una delle porte principali della citt
Egli era stato a vedere di Tonio, aveva confortato l'amico ed avuto parole roventi per il signorotto. Ed a dire che non possiamo fare nulla, che siamo assolutamente impotenti di fronte a lui! esclama adiratissimo, e ritorna a casa, con questa rabbia impotente nel cuore.
Così stette colle mani alla cintola, vegetando nel suo scanno «senza infamia e senza lodo». E poichè cito Dante per la seconda volta, ricorderò il caso di lui, che dovendo spartire tra inferno, purgatorio e paradiso, un certo numero di suoi conoscenti, si trovò poi con cinque o sei personaggi di minor conto, che non sapeva dove mettere, e te li lascio bravamente nel vestibolo, non senza averli bollati con due o tre versi roventi, che fanno ancora frizzar loro le carni.
Per avere quella cintura egli l'aveva fatta rubare da un servo compiacente: la signora aveva creduto a una dispersione, e il folle innamorato passava le sue notti covrendo di baci roventi quella molle seta, cingendosela al collo, fingendo che fossero le braccia della donna inutilmente amata. Costei, a un certo punto, era partita: egli aveva spasimato ancora un pezzo, e infine si era consolato.
Vedi quest'uomo? disse Ahmed al beduino. Lo vedo. È il carnefice. Basta un mio cenno perchè ti faccia saltare la testa; basta un mio cenno perchè ti tagli in mille pezzetti, perchè ti strappa la pelle a brano a brano, perchè ti abbruci le carni coi ferri roventi. Parlerai ora? No, Ahmed no. Mi occorre l'uomo che io tradisco. Vòkara, impadronisciti di quell'uomo.
Geme la terza: Io voglio i miei vent’anni. Chi me li rende, coi divini inganni d’allora?... Io dunque fui quella che visse di baci e «Amor» col proprio sangue scrisse, e coperse con maschere di grazia le febbri della carne non mai sazia?... Le mie labbra han le stimmate roventi dei morsi. Io so l’orror dei roghi spenti. So delle rughe l’onta ed il martirio sulla bellezza; e il torbido delirio
Ma Andrea non udiva quelle ingiurie, non vedeva le lacrime, non ascoltava quelle preghiere, e le soffocava i gridi e i singhiozzi con le labbra roventi, mormorando parole rotte, febbrili, a volte appassionate, a volte feroci, in cui l'odio e la gelosia si confondevano con l'amore. Lo odio!... Vigliacco! Lo odio!
Ci amiamo: è lui il mio poeta, sono io la sua dea. Con me, per me, piange le sue lagrime scarse e roventi; con lui, per lui, io trovo il mio sorriso scapigliato, inebbriante. Noi comprendiamo che per una sola cosa viviamo, ed è l'amore; che per una sola cosa moriremo, ed è l'amore.
Oggi ne ho venduta una partita a dieci centesimi al quintale più del solito. Ah, fu una gran bella invenzione la mia! Babbo! fece la Luisa. Che vuoi, pettegola? È vero che il tuo carbone fa peso ma non fa caldo? Chi te l'ha detto, stupida marmotta, chi te l'ha detto? gridò il Gana arrovvellato. Quando i mattoni sono roventi fanno caldo anch'essi. Chi te l'ha detto?
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca