Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 26 giugno 2025
Ditemi dunque in qual maniera egli è per esser padrone di Rimini. Il Morone fece qualche pausa, poi disse: Sposandone la signora. La Ginevra mandò un gemito e si mise le mani alle tempia; poi, non potendo reggersi in piedi, cadde sulla sedia.
Indi in poi la Chiesa fruga nei suoi annali per trovare lo scampolo a rattoppare il manto; con frode, o con violenza ripiglia Imola, Faenza, Forlì, Urbino, Rimini, Pesaro, Ferrara ed altre più terre , e ciò con tanta maggiore acerbit
Perchè chi può calcolare l'influenza d'un fatto generoso, d'una mossa rapida, d'un esempio virile davvero? Chi può calcolare le conseguenze d'una incursione nella Toscana? Chi può prevedere i risultati d'un assalto dato a Massa di Carrara, invocato e il Governo Provvisorio modenese lo sa da inviati della Liguria? Forse il Piemonte sorgeva; forse gli Abruzzi tornavano alle prove antiche; forse, sedotto dalle nuove d'una resistenza ostinata ed eroica, il popolo francese trascinava i suoi governanti a partito più leale e più nobile. Ma dove nessuno ordinava la resistenza; dove il terrore sedeva nel consiglio, accanto ai ministri, sul seggio del Presidente; dove i governi rivoluzionarî capitolavano prima d'aver tratto un colpo solo di cannone; quali speranze potevano concepire le moltitudini e che slancio esigere nell'Italia? Quella capitolazione fu l'ultimo atto d'una carriera di codardie; pose il suggello alle colpe. Fu fatta quando la nuova del fatto di Rimini non era giunta ancora all'orecchio di chi segnava e tutte le forze quali pur fossero erano, nell'opinione del governo, intatte. Fu fatta, quando i poteri di chi segnava erano nulli, e la somma delle cose era rimessa nelle mani di tre uomini, atti a reggere l'impresa senza vilt
Il suo letto, in legno di radice di lauro, con dei medaglioni in lapislazzuli, era steso sotto una tenda che lo celava chiudendosi. Una riduzione del S. Agostino e della Francesca da Rimini di Scheffer, erano i soli quadri della stanza da letto. Nel boudoir, oltre gli altri mobili in legno giallastro, vi era un piano; e sulle mura il ritratto di suo padre e due pastelli di Angelica Kauffman.
Ecco ad un tratto Di tanta gioia estinto il raggio, estinto Al primo assalto del dolor. FRANCESCA DA RIMINI, tragedia.
A Rimini era stato mandato un numeroso stuolo di pittori a decorare le sale del palazzo della Signoria, e un nuovo concerto di campane era stato donato al maggior tempio di quella citt
Il nuovo venuto rimase un momento immobile; indi rinchiuse la porta, e prendendo per una mano la donna, che non profferiva parola, la condusse nella seconda stanza, e la fece sedere. Sì; sono io, Gabriella, disse poi; e la mia presenza non deve incutervi alcun timore. Ella lo guardò un momento in silenzio; indi: È vero, mormorò; chi vi disse che io ero in Rimini?
Violetta dunque, diceva a se stesso, è partita da qui co' suoi tutori, decisamente, od in causa della ricetta di Proserpina, forse anche a Lei nota, od in causa del mio bacio in sfumatura, equivalente ad una terza parte soltanto di quello della Francesca da Rimini, quindi in pena avrò il Purgatorio secondo i credenti...... Questa l'idea fissa di Alfredo e noi sappiamo col Poeta gentile: Che il cangiar di natura, è impresa dura.
La violentissima passione che avealo investito per la duchessa Elena, signora di Rimini, l'essere stato da lei rifiutato nel punto stesso in cui credeva fosse per compiersi ogni suo desiderio, e per colpa, come egli stimava, del Palavicino, cui odiava di un odio al quale le parole non arrivano; le ferite che oscenamente gli aveano deturpato il viso, e per le quali tuttodì s'accorgeva di quanto ribrezzo fosse causa a' risguardanti, erano più che sufficienti cagioni per isconvolgere un'esistenza come la sua, tessuta di passioni e d'atrabili, eccessivamente eccitabile per amor proprio, e di continuo tormentata dalla smania di piacere, smania che, fin dal suo primo ingresso nel mondo, sempre gli era stata lusingata dalle sue virtù cavalleresche, e dalla sua virile ed aitante bellezza.
Per pratico che fosse il cocchiere e ben pagato, egli non poteva sempre scostarsi della grande via Emilia che percorre le Romagne dal settentrione al mezzogiorno, e che passa per la maggior parte dello spazio che dovea transitare la nostra comitiva per giungere da Ravenna a San Leo, molte miglia a libeccio di Rimini e di San Marino.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca