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E però anche voi, o signori, che assai ottime dottrine troverete di certo nel libro di che parliamo e, se non fosse altro, vi sentirete lusingati dalle molte lodi che l'autore tributa a' poeti d'Italia, ricordatevi della tolleranza nostra od almeno dellubi plura nitent» ecc. di Orazio.

Perdonatemi, lo potete, perchè non fui altro che debole e perchè vi amo troppo. Che la mia memoria resti pura, siate felice, ma ricordatevi qualche volta.... Addio, disse Paquita, vi ripeto che tutto è perdonato e sebbene lontano il mio.... affetto vi rester

Voi non eravate ancora nato, caro Laner!... Bei tempi!... Ricordatevi, predicavo loro, a tutti quei matti, che la poesia è la musica, musica italiana, s'intende! del pensiero: verso e pensiero, pensiero e rima, tutto deve essere armonioso, tutto deve esser limpido, come le "chiare, fresche e dolci acque" di messer Francesco!

Mi parve intravvedere nel tono della sua voce subitamente risoluta, una così profonda disperazione che mi sgomentai e per un pezzo non seppi trovar parola. Ma quando ella mi porse la mano per congedarsi le dissi con tutto il calor dell'amicizia ch'io avevo per lei: Rosilde, badate ad avervi cura... promettetemi di aver confidenza in me. Qualunque cosa vi occorra ricordatevi del vostro amico.

Ricordatevi sopra tutto del vostro compare, figliuoli: non è più che un vecchio ronzone condannato a tirar la barca; ma finchè avr

«Perdonatemi, Emiliaripigliò egli, «tutte le inquietudini che vi ho cagionate. Pensate talvolta al povero Valancourt, e ricordatevi, che la di lui sola consolazione sar

Ma ad ogni modo, adesso sono qui e non mi muovo, per tutto l'oro del mondo. Matteo Cantasirena dopo averlo ascoltato crollando il capo, gli parlò da padre. Scrivete subito subito, anche da Milano, a quelle brave signore. E ricordatevi: sopratutto bisogna essere sempre in pace e d'accordo colle zie! Oh i vecchi sospirò sono la benedizione dei giovani!

Lasciatelo vociare! soggiungeva l'agente. E' l'elogio funebre che merita un arnese, com'era quel Bobi... E' affogato... e meglio per lui... Altrimenti ne avrebbe fatte un giorno delle sue... Ricordatevi che nel Corpo dei Pompieri non ce l'avevano più voluto... Era stato un bel regalo per la polizia... Ma credete voi osservò Lucertolo, tutto pensoso che il Carminati sia affogato davvero?

ERASTO. Vo' accostarmi alla casa e fare il segno. DULONE. Ricordatevi, padrone, quando sarete insieme, accostarvi alla luce e mirarla ben bene, accioché vi possiate accorgere se siate ingannato.

Or bene, che vi giudichi il Signore!... Il mio dovere mi chiama altrove, e non ho un minuto da perdere. Ricordatevi che un'ora sola, in cui pensiamo seriamente a noi stessi può mutar tutta la vita! Così detto, se n'andò, lasciando l'Illustrissimo in un mar d'incertezze e di terrori, sdegnato in una e confuso.