United States or Dominica ? Vote for the TOP Country of the Week !


<<Apri li occhi e riguarda qual son io; tu hai vedute cose, che possente se' fatto a sostener lo riso mio>>. Io era come quei che si risente di visione oblita e che s'ingegna indarno di ridurlasi a la mente, quand'io udi' questa proferta, degna di tanto grato, che mai non si stingue del libro che 'l preterito rassegna.

«Apri li occhi e riguarda qual son io; tu hai vedute cose, che possente se’ fatto a sostener lo riso mio». Io era come quei che si risente di visïone oblita e che s’ingegna indarno di ridurlasi a la mente, quand’ io udi’ questa proferta, degna di tanto grato, che mai non si stingue del libro che ’l preterito rassegna.

PROTODIDASCALO. Vi fu preterito, vi sará futuro, vi è presente: tria tempora sempre morigerante e obtemperante. FILASTORGO. Chiami tu ubidienza il finger di non conoscermi? Da chi spero io essere onorato se il mio figlio mi schernisce? Giá m'ha fatto chiaro quanto sia vana la speranza d'aver collocato in esso la quiete della mia vecchiezza, in dimostrarmesi cosí iniquo e discortese....

Ogni giorno si confessa; Se ogni notte la contessa Non facesse un po' all'amore.... Che direbbe al confessore? L'autor del Rigoletto, scrivendo ad un amico, Disse: è ben che i maestri ritornino all'antico. Certi nuovi spartiti, che infatti hanno un tal merito, Non vedran l'avvenire, vedran bensì il preterito.

<<Apri li occhi e riguarda qual son io; tu hai vedute cose, che possente se' fatto a sostener lo riso mio>>. Io era come quei che si risente di visione oblita e che s'ingegna indarno di ridurlasi a la mente, quand'io udi' questa proferta, degna di tanto grato, che mai non si stingue del libro che 'l preterito rassegna.

E che egli fosse cosí, assai bene si verifica per quello che giá mi ragionasse un valente uomo chiamato ser Piero di messer Giardino da Ravenna, il quale fu uno de' piú intimi amici e servidori che Dante avesse in Ravenna; affermandomi avere avuto da Dante, giacendo egli nella infermitá della quale e' morí, lui avere di tanto trapassato il cinquantesimosesto anno, quanto dal preterito maggio aveva infino a quel .

Pur s'affannava per acquistar merito sempre, e va mulinando qualche tratto che lo faccia alla dama benemerito. Qualunque cosa per questo avria fatto, per non star sempre come nel preterito; e si pensò che, se con qualche matto o savio maritar potea Marfisa, avrebbe avuta grazia in questa guisa.

Io voglio andare a quel dimonio, e dire e far quel che non credi e che udirai. La mia ragion saprò farla sentire: lacererò la scritta, lo vedrai; e poiché avrò esaltato il mio gran merito, voglio voltarle tanto di preterito. Cosí detto, Terigi indosso mette il piú ricco vestito ch'egli avesse. Dimenando le sue corte gambette, va via che par che il vento lo spignesse.

si può dire l'autore aver qui usato il futuro per lo preterito, quasi e' nacque tra feltro e feltro, cioè della Vergine Maria, che era povera donna, e nacque in povero luogo: ma questa ragione non procederebbe, percioché sono MCCCLXXIII anni che egli nacque, e, nei tempi che nacque, era la potenza di questo vizio nelle menti umane grandissima; poi si vede, non che essere scacciata, ma mancata.

«Apri li occhi e riguarda qual son io; tu hai vedute cose, che possente se’ fatto a sostener lo riso mio». Io era come quei che si risente di visïone oblita e che s’ingegna indarno di ridurlasi a la mente, quand’ io udi’ questa proferta, degna di tanto grato, che mai non si stingue del libro che ’l preterito rassegna.