Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 15 maggio 2025


Ma sappiate che Sulpizia è mio dono irrevocabile, perché ci abbiamo data la fede di essere sposi, e i nostri amori non son stati sterili: però non sarete per possederla legitimamente mai per moglie, senza gelosia. ATTILIO. Io prender la vostra Sulpizia per moglie? EROTICO. E sappiate che, se ben l'uomo per non val nulla, la disperazione lo fa valoroso.

Che terribile creatura era ella dunque? Aveva bisogno di sangue umano per le sue orrende incantagioni? Forse! mi era fuggito. Ma sentivo che mi spingeva furiosamente verso l'abisso, verso la morte. Chi sa di quanti altri disastri era colpevole!.... Ed io non volevo morire! Amarla, possederla volevo, sentirla tremare sotto la forza della mia volont

Rinunziare a quella somma che teneva in tasca e di cui palpava di quando in quando la grossa busta, quasi a persuadersi di realmente possederla; rinunziare a Lisa, alla vita felice che aveva sognata e cui credevasi pervenuto a procurarsi, no, non poteva; ma se ci fosse pur modo di soccorrere la signora Matilde!...

«Non ci fu verso; la bionda che ora incomincio a credere un portento di virtù non fece mai mostra d'accorgersi di nulla, finchè lui vedendo che non era carne per i suoi denti abbandonò l'idea di sedurla, non certo io credo, la brama di possederla.

Ma qual spirito dell'inferno ti spinse a tanta sceleraggine? DON FLAMINIO. Le fiamme de' suoi begli occhi, ch'accesero te dell'amore suo, accesero ancor me; e come la desiavate voi, la desiava pur io; e quel tradimento che v'ho fatto per possederla, m'imaginava che voi l'aveste fatto a me. Ma il caso, che maneggia tutte le cose, ha fatto succedere il tutto contro il mio pensiero.

Persecutori e perseguitati, preti e rivoluzionari, governanti e ribelli, tutti parlavano il medesimo linguaggio vantando gli stessi ideali. La religione era una gloria e un ornamento cui niuno si ricusava, ma il clero esercitandola non era più fuso con lei come in passato. La padroneggiava senza possederla, presso a poco come l'Austria faceva coll'Italia.

Ma poi ricordò. Una volta..... Non la poteva dimenticare quella fanciulla. Non era più bella delle altre, tutt'altro, ma era la prima che non gli si fosse offerta, che non avesse mendicato amore. Gli era venuto un vivo desiderio di possederla, una vera frenesia. Se l'era fatta portare nel palazzo ed aveva voluto farla sua.

Grandissima potenza, il Weill-Myot cagionava quei disquilibri. Voleva che la principessa, ad ogni modo, rimanesse in sua balìa, per possederla forse, di sicuro per umiliarla e dispregiarla. Intanto, mellifluamente, le veniva dicendo: Io vi ho sconsigliato più volte di gettarvi, a chius'occhi, in certi affari.... Ed era vero. Egli la sconsigliava.

DON FLAMINIO. Veder la mia Carizia in poter d'altri per un sol ponto, ancorché fusse pur certo possederla per sempre, non mi comportarebbe l'animo di soffrirlo. E con chi è maritata? LECCARDO. Bisogna che cominci da capo. DON FLAMINIO. O da capo o da piedi, purché la spedischi tosto.

Il cieco allora la esortò a starsi di buon animo, volle che apertamente le narrasse quante volte si fosse incontrata in quel giovane, e come ei si comportasse verso di lei: accertatosi che fosse preso per la Marcellina, la consigliò a studiarsi di saperne il nome, o almeno il paese di lui, prendendo poi sopra di la cura di renderla felice, se lo avesse riputato degno di possederla.

Parola Del Giorno

1134

Altri Alla Ricerca