Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 10 giugno 2025
Tastato anche quello, e risponde picche. Insomma, sconfitti tutti e tre, i miei fieri satelliti faranno molto a potersi ritirare in disordine.
Assolutamente il signor Asdrubale tiene la fortuna per le briglie e la mena come vuole. «Accetto il suo consiglio, balbetta lo studente, scelgo l'asso di denari e raddoppio la posta. L'ometto fa un cenno affermativo, e si curva a notare sul taccuino la nuova vincita. Si ridanno le carte... Amara beffa della sorte! Ecco Donato in contemplazione innanzi al fante di picche.
Martino Bruscoli da il segnale; seggono: il vecchio babbo a capo di mensa, Donato accanto a Costanza ed in faccia al... fante di picche. Ah! chi gli avrebbe detto allora che la partita formidabile doveva andare a finire così!
Gli Annali genovesi, in Muratori, R. I. S., tom. VI, pag. 576, dicono 10,000 fanti, 350 cavalli, 19 galee, 4 navi, ed 8 teride. Saba Malaspina, cont., pag. 364. allegando per questa impresa d'Affrica una relazione presentata al papa, porta 1,400 cavalli, e 8,000 fanti con le picche, oltre i balestrieri. Giovanni Villani, lib. 7, cap. 69, d
«Capisco che mi siete amico, dal momento che mi date dei pareri; in quanto poi all'eccellentissimo duca....» «Cosa volete dire?» «Questo bel paesello è suo; e le picche che fanno la guardia alla porta del castello, servono a lui, e l'oste che ci d
Si allarga il cuore a Donato. «Accetto, dice egli, e soggiunge come obbedendo ad un'ispirazione: ma questa volta chi ha il fante di picche perde. È l'ultima posta, ansiosa come la prima; è la minaccia d'un male senza rimedio, è l'estrema parola della sciagura. Il giovine mesce, taglia, fa tutto da sè; l'avversario lascia fare.
Il discorso fu interrotto da un gran pugno, che Battistone lasciò cadere sul tre di picche, al qual pugno segui uno schiamazzo indiavolato. Don Procolo aveva arrischiato un asso in seconda, sbagliando il conto dei tresette. Era una sera cattiva. Il Chiodini era più distratto del solito e rifiutava senz'accorgersi d'aver le mani piene di carte del gioco.
Una stretta di mano sinceramente affettuosa dal suo San Giacomo di Spoleto, 13 maggio 1896. Ugo Ojetti. Ah, caro Ojetti! Dopo la sua risposta, io credo di avere più ragione di prima. La sua difesa poggia tutta sopra tre o quattro equivoci. Idealismo! Se non è zuppa è pan molle. Vede? Io ragiono d'arte e lei mi risponde picche, cioè filosofia.
«Povero signore! dice poco dopo il signor Asdrubale, non ne imbrocca uno, non ne imbrocca; io non ce l'ho proprio il fante di picche, lo cerco... ma non ce l'ho proprio; povero signore! E dette queste parole, nota nel taccuino il nuovo guadagno, raduna le proprie carte, nasconde il tutto nella giubba e si abbottona da cima a fondo per l'ultima volta.
In ogni quartiere aveavi una compagnia di arcieri: le altre portavano picche e lance, e alabarde di varie forme e scudi rispondenti alle armi, dalla forma dei quali i militi prendevano nome di tavolaccini o di palvesari. V’erano pure in citt
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca