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Aggiornato: 2 giugno 2025


non pare indegno ad omo d’intelletto; ch’e’ fu de l’alma Roma e di suo impero ne l’empireo ciel per padre eletto: la quale e ’l quale, a voler dir lo vero, fu stabilita per lo loco santo u’ siede il successor del maggior Piero. Per quest’ andata onde li dai tu vanto, intese cose che furon cagione di sua vittoria e del papale ammanto.

«La quale», cioè Roma, «e 'l quale», imperio, «a voler dir lo vero, Fûr stabiliti», ordinati per evidenzia da Dio, «per lo loco santo», cioè per la sedia apostolica, «U' siede il successor», cioè il papa, «del maggior Piero», cioè di san Piero apostolo, il quale chiama «maggiore» per la dignitá papale e a differenza di piú altri santi uomini nominati Piero.

Giunto Gano, lettor, convien che noti ch'ei volle a' frati levare il mantello, dicendo che indulgenza era a far quello. Poi, detto il Benedicite in tuon basso, cominciasi a mangiare alla papale. Diceva Gano a Berta a questo passo: Avete voi spedite allo spedale quelle camicie rotte, e broda in chiasso a' pover di contrada, che stan male?

I poveri soldati sono instancabili nell'opera della fede e la sera dopo la preghiera e dopo innumerevoli meriti acquistati, sono da me benedetti con la papale benedizione che V. S. mi concedette di largire nel suo nome santissimo . Ed anche ciò si chiama disciplina negli eserciti di tutte le et

Il 24 ottobre, a mezzogiorno, il generalo Zappi proclamò ufficialmente lo stato d'assedio per Roma e suo territorio, e il disarmo generale. La proclamazione aveva la data in bianco, prova che da molto tempo era preparata, e che non si osava pubblicarla. Era la prima sfida aperta dal governo papale al popolo romano, e ad essa fu data conveniente risposta.

Ogni piccolo Stato italiano isolandosi per istintiva diffinanza inceppava le comunicazioni. I suoi soldati incapaci di guerra non erano che sbirraglia, la sua politica interna una tutela di convento quando la prigionia e la pena di morte vi si praticavano ancora, la sua politica estera una laida servitù verso l'Austria ultimo impero feudale cinto di feudatari più grossi degli antichi e più abbietti dei cortigiani moderni. Fra essi il Pontefice, immemore della grande epoca papale, vantava ancora nei molteplici brevi un impero universale, tremando pel rifiuto di un reggimento di croati. Nelle Universit

Pur nondimeno e anche antivedendo inevitabile la sconfitta, noi non potevamo, senza tradire il mandato, trascurare l'unica via di salute possibile; ed era un mutamento nelle cose di Francia. L'invasione era concetto di Luigi Napoleone che, meditando tirannide, volea da un lato avvezzare la soldatesca a combattere la repubblica altrove, dall'altro prepararsi il suffragio del clero cattolico e di quella parte di popolo francese che in provincia segnatamente ne segue le ispirazioni. L'Assemblea di Francia, incerta e divisa com'era, dissentiva da ogni proposito deliberatamente avverso a noi: aveva approvato l'intervento, ingannata sulle nostre condizioni e sul fine segreto della spedizione. I complici di Luigi Napoleone affermavano imminente la invasione austro-napoletana a pro della dominazione assoluta papale e dichiaravano la popolazione dello Stato nemica al sistema repubblicano e soltanto compressa dal terrore esercitato da pochi audaci: Roma quindi impotente a resistere e preda in brevi giorni dell'Austria se non s'inframmettevano l'armi di Francia. Provare alla Francia l'assenza in Roma di ogni terrore, l'unanime volere delle nostre popolazioni, la possibilit

Nel giorno 20 di giugno una forte colonna di soldati svizzeri al soldo del Papa, partiti da Roma assaliva Perugia che si era ribellata al governo papale. La patriottica citt

E nel fuggire portò seco la certezza di destare la guerra civile; violò la costituzione politica; ci lasciò senza governo; respinse i messaggi del popolo; fomentò le discordie; stette in braccio del più feroce nemico d'Italia e scomunicò il popolo. «Questi fatti mostrarono abbastanza che il principato papale voleva, poteva modificare se stesso, e non restava, che subirlo o distruggerlo.

Dopo secoli e secoli la bandiera italiana tornava minacciando sui mari che sembravano averla dimenticata, e non era la bandiera di Venezia o di Genova che aveva scoperta l'America e salite le mura di Costantinopoli, non la bandiera di Roma papale che aveva annichiliti i Turchi a Lepanto, ma la bandiera d'Italia che sventolando sull'asta delle antiche aquile romane riprendeva la loro via.

Parola Del Giorno

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