Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 6 luglio 2025


Leggevo con molta attenzione quello scritto, che mi pareva in complesso l'aborto d'una mente idiota; ma fra quelle parole senza pensiero, fra quelle frasi senza sugo, trovavo a un tratto un'idea luminosa, un concetto ardito, che pareva una gemma caduta nel fango. Subito dopo però l'imbecillit

; gli feci la storia de' miei incomodi e lo pregai di esaminarmi accuratamente. Egli lo fece con quello scrupolo che è una delle sue caratteristiche principali, e io leggevo sul suo volto ordinariamente impassibile le impressioni non buone che egli andava via via ricevendo.... Quando ebbe finito e prima ancora ch'egli aprisse la bocca, io lo scongiurai in nome della nostra vecchia amicizia, in nome dei nostri ricordi di giovinezza, in nome delle ore passate insieme nel 48 sotto la medesima tenda, di spiattellarmi tutta la verit

L'anno che la mia vicina cambiò casa e che io dovetti rinunciare alla scuola, mi rimasero le faccende da disbrigare, il letto, la minestra; poi, tanto per guadagnare qualche cosa, andavo anch'io a giornata per servizi leggeri. Alla sera cucivo quel po' di roba nostra, rattoppavo i calzoni di mio padre; nei giorni festivi leggevo. In complesso facevi una vita tranquilla.

Il piccolo portafogli l'avevo sotto il mio guanciale: quando i miei parenti erano a pranzo, mi tiravo su a sedere sul letto, prendevo il portafogli, lo aprivo, leggevo il tuo nome e lo baciavo. E i miei libri francesi? Raphael et les confidences?

Non era trascorso un minuto che Lulù giunse come un turbine, sbattendo porte, scostando sedie per correre meglio: Che fai qui, donna Sofia Santangelo? Leggevi? ..... leggevo. Non hai avuto lo spirito di stare al balcone? E se lo avessi avuto?

Il sindaco, pietrificato, mi guatava con pupille stupide, e io leggevo sulla sua fisonomia: Codesto originale forse si pose in capo di soffocare la rivolta con un sergente, con una pistola, con una moglie! Ma non osò fiatare a cagione del mio muso duro.

Le occulte voci non tacevano ancora; le leggevo sulla fronte, nei movimenti muti delle sue labbra. Sarebbe stato lieto che il matrimonio sfumasse, era fieramente tentato di darvi mano egli stesso, ma il dolore di suo fratello gli metteva paura. Quest'ultima angoscia superava ogni altro argomento.

«Per certo, io non credevo che un giorno avrei pigliato moglie. Nel matrimonio, vedevo l'amore; e l'amore mi pareva una cosa molto difficile e molto rara. Dapprima, avevo nutrito qualche speranza.... una di quelle speranze che non dicevo a nessuno, e che dico ora soltanto. Leggevo dei versi, ed un'eco me ne restava dentro. Avrei voluto farne, più belli, più sonori, più eterni; avrei voluto farli per qualcuno.... Chimere. Chi è stato giovane, capir

Nel leggerlo mi è accaduto spesso una cosa curiosa. Alternativamente con questo leggevo Il mistero del poeta di Antonio Fogazzaro, gi

Ed allora la tenevo stretta stretta come cosa mia, e camminavo a fronte alta come un conquistatore, e meravigliavo che i passeggeri non mi facessero tutti di cappello, e leggevo l'ammirazione mista d'un po' d'invidia su tutti i volti. È ben vero che a tarda sera poco si distinguono i volti, e meno le passioni che esprimono: ma che non vede un occhio innamorato?

Parola Del Giorno

crebra

Altri Alla Ricerca