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Aggiornato: 6 giugno 2025
I cadaveri, galleggianti co ’l ventre riverso dentro cui l’avversario avea lasciato l’arma, erano sbattuti dall’onda contro le pareti di granito. Squali, con la mascella rotta e priva del dente, uscivano dal folto della zuffa e dibattendosi nelle scosse ultime della morte cangiavano i colori. Frammenti d’avorio nel cozzo erano lanciati a grandi altezze per l’aria.
Diciotto insegne tremolando al vento Lo squadron folto in trapassar discioglie; A se dintorno cinque volte cento Ciascuna insegna di pedon raccoglie. Guidagli Ebreno; ei gi
La giornata del ventuno fu una forse delle piú allarmanti e terribili, che abbia mai veduto Milano. Il folto popolo, allo spuntar del giorno, era in aspetto sedizioso per le contrade tutte della citt
Il cielo era folto di nuvole. La pioggia cadeva a torrenti.... E in quella giornata (non ricordo se fosse di giugno o di luglio) sfolgorava, per la prima volta sulle pianure di Lombardia il sole della libert
Com'è folto qua sotto! esclama la contessa. Chi sa trovarci è bravo. Non dubitate; ancora pochi passi, e si riesce al chiaro. Oh, non mi dolgo gi
D i passo in passo mi volgeva a drieto, E rrando e qua e lá come stordito. S tettesi la malvagia su duo piedi T utta minace in vista e neghittosa. R esto ancor io nel folto d'una macchia, V edendo lei ma non da lei veduto. C essò dunque la vecchia scellerata T ener piú via d'avermi allor nel griffo; O nde, quindi partita, io mi discopro R itornando a veder ov'è Galanta.
In questo modo, a prima vista, non si distinguevano le forme del suo corpo, ma si percepiva confusamente una massa informe, semovente a stento: un testone grosso, grasso e rotondo, quasi affogato nelle spalle che salivano: sulla testa un treccione nero, che per quanto fosse folto, pareva miserabile, come una corda sdrucita.
Dio non ha voluto, mormorò il conte. In questo, mentre un uomo slanciasi correndo dal folto degli alberi e con lena affannata viene a gettarsi sul corpo del caduto. È Flavio Sampieri. Padre mio, grida il giovine soffocato dall'angoscia e gli solleva il volto sul quale stanno gi
appigliò sé a le vellute coste; di vello in vello giù discese poscia tra ’l folto pelo e le gelate croste. Quando noi fummo l
Rabbrividì, entrando nella macchia; ma si riebbe, sotto un bacio di Maurizio, nel punto che egli metteva il braccio davanti a lei, per isviare i rami dei nocciuoli e darle passo nel folto. Voleva esser forte, valorosa, allegra; e sorrise al suo nido così bene ascoso nel verde, nell'atto di porre il piede sulla soglia del terrazzo.
Parola Del Giorno
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